Massimo Cariello

EBOLI. CARIELLO CONTRO MELCHIONDA: “CHE FINE HANNO FATTO I PARCHEGGI ADINOLFI?”

Ad aprile tutti ricordiamo le parole di questa disamministrazione Melchionda: “Abbiamo posto le basi per favorire il completamento di un’opera di grande importanza, che porrà rimedio ad una ferita della nostra città.Abbiamo deciso di seguire il percorso più difficile e, dunque, più lungo, allo scopo di salvaguardare gli interessi dei cittadini,Il progetto è stato attentamente rivisto e in tal modo, l’Amministrazione Comunale ha dato una valida e concreta risposta ad un grave disagio che interessa una zona strategica della nostra città.”

 

Chiariamo che questa ferita e’ stata creata proprio da questa amministrazione, nonostante tutte le opposizioni erano contrarie, detto ciò ad oggi dopo 6 mesi dall’annuncio mediatico del sindaco  e dell’assessore Norma,dopo nostre continue sollecitazioni fatte da interrogazioni e dal consiglio comunale monotematico sempre da noi richiesto, nulla si e’ mosso, le risposte alle nostre continue richieste sono sempre generiche e non indicano mai il termine di inizio lavori.

Non è possibile che questa amministrazione temporeggi tra comunicati stampa, annunci populistici e consigli comunali deserti, il tutto ha superato il limite, ma soprattutto ha distrutto l’economia della nostra città, da un lato ci sono 70 famiglie ebolitane truffate per l’acquisto di un box virtuale e che oggi si trovano tra l’incudine e il martello, dall’altra decine di attività commerciali hanno chiuso i battenti e con loro molti stipendi di Ebolitani sono andati a finire in quella voragine.

Ancora più grave del disagio economico la disamministrazione Melchionda ha creato un disagio sociale profondo, ha svalutato la scuola vincenzo giudice dal punto di vista di appeal per gli alunni (infatti ci risulta che quest’anno si siano formate solo 2 prime), da quasi 4 anni

 

 

i residenti della zona  a vivere in condizioni pietose in merito alla mobilità, all’igienicità, alla sicurezza del cantiere, ma soprattutto ha

tolto ai bambini ebolitani l’unico spazio aggregativo rimasto in città gratuito.

Questo è  l’ennesimo fallimento del sindaco e della sua giunta, e non ci stancheremo mai di chiedere le dimissioni della peggiore giunta della storia ebolitana e del peggiore sindaco.

Ma non ci fermiamo alla semplice condanna, chiediamo ufficialmente al presidente della commissione di controllo e garanzia, dott. Lenza, la convocazione di una commissione di verifica di tutti gli atti inerenti l’affidamento ed i vari passaggi societari, cosi come abbiamo fatto con la multiservizi, andremo avanti utilizzando tutti gli strumenti democratici che la legge ci consente per tutelare i nostri cittadini.

 

 

Gruppo consiliare Nuovo PSI – Cariello Massimo – Fido Santo – Ginetti Ennio

Coordinatore Cittadino Nuovo PSI – Cosimo Pio Di Benedetto.

 

Eboli 17 settembre 2013

Lascia un commento