FRANCO MARI (AVS): “ALTRA MORTE SUL LAVORO IN PROVINCIA DI AVELLINO, SERVONO PIU’ CONTROLLI”

“La morte di un operaio, Domenico Fatigati, presso lo stabilimento Stellantis di Pratola Serra, dove lavorava per conto di una ditta esterna, non è una tragica fatalità. Come purtroppo non lo è stata quella di Firenze, e tante altre morti sul lavoro di cui quotidianamente prendiamo atto. Ancora una volta, come giustamente denunciato dalla Cgil e dalla Uil ieri a Firenze, siamo di fronte alla filiera del sub appalto, alla logica della riduzione dei costi e della ricerca dei profitto, che produce minore sicurezza, più sfruttamento, abbassamento delle tutele e delle condizioni generali di lavoro. Esprimiamo il nostro cordoglio alla famiglia di questo lavoratore, e continuamo a chiedere una radicale inversione di rotta su questi temi.”

Lo scrivono, in una nota congiunta, il deputato di AVS Franco Mari e Roberto Montefusco coordinatore Sinistra Italiana Avellino
Il codice appalti voluto dalla destra ha reso ancora più pericoloso e precario il lavoro di tanti lavoratori e lavoratrici. È evidente, pur riferendosi agli appalti pubblici, insieme a tanti altri provvedimenti di questo Governo ha spinto verso il basso le tutele e verso l’alto la precarietà. Quello che occorre lo affermiamo da tempo. Servono più ispettori, più controlli, ritmi di lavoro sostenibili e contratti stabili.
Serve formazione alla sicurezza.
È necessario che tutti i lavoratori impiegati in un appalto abbiano stessi diritti, paga e tutele.
Ed è essenziale che la ditta appaltatrice sia pienamente responsabile di ogni lavoratore in cantiere.
Nei prossimi giorni come Alleanza Verdi Sinistra presenteremo proposte di legge su queste materie per un intervento urgente e drastico del Parlamento. È giunto il tempo di dire basta all’insicurezza sul lavoro, a nuovi lutti, a vecchie e nuove ingiustizie.