FRANCO MARI (AVS): “IL SINDACO DI MAIORI BLOCCA I REFERENDUM POPOLARI SULLE OPERE IN COSTIERA AMALFITANA”

Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Franco Mari, con una interrogazione al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha denunciato lo stato di stallo in cui si trova, nel comune di Maiori, la procedura per il referendum popolare sulle opere pubbliche in Costiera Amalfitana, a causa del comportamento del Sindaco del centro costiero.

“Da diversi anni” scrive nella interrogazione Mari, “il comitato «Tuteliamo la Costiera» continua a sostenere la propria contrarietà alla realizzazione di due grandi opere che interesseranno il comune di Maiori, in provincia di Salerno: il depuratore consortile e il tunnel Minori-Maiori, considerati dal comitato promotore dannosi e fortemente impattanti per il territorio, l’ambiente e il paesaggio della costiera amalfitana. Recentemente è stato costituito il Comitato promotore dei referendum comunali che ha avanzato all’amministrazione comunale di Maiori la richiesta di indizione di due referendum per consentire alla popolazione di potersi esprimere sui due menzionati progetti di interesse generale della comunità. Il comune di Maiori, nella persona del sindaco, ha assunto un atteggiamento ostruzionistico rispetto a questa iniziativa nel tentativo di eludere la possibilità che il referendum si possa svolgere. la richiesta di referendum è un diritto sancito dallo statuto del comune, nonché dalla legge, che il sindaco ha il dovere di rispettare. Da quanto si apprende, il sindaco non avrebbe convocato, entro i termini previsti, la commissione per il referendum, prevista dallo statuto, che ha il compito di valutare l’ammissibilità dei quesiti, anche proponendo eventuali modifiche ai quesiti referendari, in collaborazione con il comitato promotore, al fine di assicurarne la conformità allo statuto e garantire lo svolgimento del referendum, in linea con il principio di massima partecipazione democratica sancito dallo stesso statuto. Tale ritardo potrebbe bloccare l’intero processo.