Stefano Caldoro, Presidente della Regione Campania dal 2010 al 2015, candidato nel 2020 di tutto il centro destra, al centro dell’ennesimo litigio tra i partiti della coalizione in Campania, dopo un’intervista, pubblicata ieri da un quotidiano, nella quale l’ex Governatore prende le distanze da Martusciello e lancia la candidatura di Cirielli per le Regionali del 2025. Ad attaccare Caldoro è stato il Consigliere Regionale di Forza Italia Franco Cascone.
“L’opposizione di centro destra campana è oggi senza una guida forte e presente. Lo dimostrano i pochissimi interventi di Stefano Caldoro sull’inefficienza della giunta regionale guidata da Vincenzo De Luca”. Così in una nota il consigliere regionale di di Forza Italia in CAMPANIA Franco Cascone. “In vista della grande sfida elettorale del 2025 – aggiunge Cascone – è indispensabile che il centrodestra si doti di un leader attivo e costantemente presente.
A prendere le difese di Caldoro, poi, è arrivata la nota del Coordinatore Regionale di Fratelli d’Italia Antonio Iannone. “La qualità politica di Stefano Caldoro è oggettiva e tutti lo hanno designato capo dell’opposizione. Fa specie ed anche un po’ ridere che oggi le critiche vengano proprio da esponenti di quel partito, cioè Forza Italia, che lo indico’ come suo nome alla Presidenza della Regione. E’ evidente che ci sono ragioni personali alle spalle ma ricordo che il ruolo di capo dell’opposizione è una figura istituzionale e sulle figure istituzionali sarebbe bene non cambiare idea per questioni di comodo del momento. Peraltro Stefano ha sempre svolto il ruolo con l’equilibrio e la signorilità che gli sono proprie. Non c’è nessun motivo di mettere in discussione la figura soprattutto a fine legislatura. Ci si concentri a fare opposizione a De Luca, PD è diversamente PD che hanno reso la Campania l’ultima regione d’Italia. No a stucchevoli discussioni per rendere il cerchio un quadrato.”
