IL DURO ATTACCO DI BARBARA LEZZI A MARIO DRAGHI: “UN PUPAZZO NELLE MANI DI CONFINDUSTRIA”

“Draghi è un pupazzo nelle mani di Bonomi (Confindustria) e del suo consigliere economico Francesco Giavazzi che mena vanto di influenzare ogni decisione del Mario Nazionale tant’è che si è stabilmente installato al piano nobile di Palazzo Chigi con la finestra spalancata sulla colonna di Marco Aurelio.
Giavazzi è un personaggio che, se potesse, privatizzerebbe, usando il criterio del massimo ribasso, pure la Presidenza della Repubblica.”
Lo scrive Barbara Lezzi, parlamentare che, da tempo, ha preso le distanze dalle scelte del Movimento 5 Stelle di sostenere il Governo Draghi. 

“Mario Draghi non legge nemmeno i decreti che approva. Due giorni fa, dopo oltre un mese di attesa, è stato dato il via libera al decreto Sostegni 2 che conteneva la norma per il blocco dei licenziamenti. A questo punto intervengono Giavazzi e le telefonate da Confindustria per ordinare a Draghi di cambiare passo ed è così che il Presidente fa ingoiare ai partiti l’articolo sui licenziamenti e lo riscrive sotto dettatura dei suoi padroni.”