La sentenza della Corte costituzionale sull’autonomia differenziata “è una sentenza equilibrata. E’ sicuro che produrrà un avanzamento, probabilmente di mesi o forse anche di anni, verso una soluzione definitiva, magari referendaria. Questo fa parte della tecnica. Se mi si chiede poi se questa pronuncia impedirà o no il referendum – in quanto assorbirà una serie di quesiti – bisognerà leggere la motivazione, ma ‘a spanne’, direi di sì”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ospite del forum della Fondazione Iniziativa Europa.
“Nel senso che è intervenuta pesantemente su alcuni settori che erano quelli proprio tipici del referendum. Adesso il Parlamento – ha aggiunto – dovrà rivederla, poi arriverà la Cassazione. Direi che ‘a spanne’, con prudenza, prima di aver letto le motivazioni, direi che questa sentenza dovrebbe eliminare almeno per ora la possibilità del referendum”, ha concluso.
