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LA STAMPA: EDMONDO CIRIELLI INDAGATO DALLA PROCURA DI SALERNO. LA VICENDA E’ QUELLA LEGATA AL TESSERAMENTO PDL. IL DEPUTATO: “SONO DISPIACIUTO MA SERENO”. IANNONE: “CIRIELLI, MODELLO DA SEGUIRE”. CAMMAROTA. “LE ACCUSE SONO GRAVI”

Il deputato di Fratelli d’Italia ed ex presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, è indagato per corruzione aggravata e abuso d’ufficio aggravato dall’aver favorito la camorra. Il pm di Salerno Vincenzo Montemurro ha firmato l’informazione di garanzia e l’invito a rendere l’interrogatorio per il 9 agosto. E’ quanto riporta nella edizione del 1 agosto il quotidiano LA STAMPA di Torino.

 

 

Secondo la notizia riportata dal noto quotidiano nazionale CIRIELLI avrebbe mobilitato personaggi equivoci per il tesseramento del PDL del 2012. 

 

 

I carabinieri di Salerno hanno proceduto anche alle perquisizioni degli altri indagati. il fascicolo sul rapporto camorra e politica a Salerno ha iscritti 24 indagati.

 

ECCO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA DIFFUSO DAL DEPUTATO EDMONDO CIRIELLI 

«Ho ricevuto un avviso di garanzia, nel senso più tecnico del termine, emesso dalla Procura di Salerno, allo scopo di essere sentito in merito ad un’indagine relativa al tesseramento del PdL nel 2011, in relazione al mio ruolo di ex presidente della Provincia». È quanto dichiara Edmondo Cirielli.

«In particolare – spiega – sono chiamato a chiarire l’iter procedurale di una delibera di Giunta provinciale approvata mentre ne ero alla guida».

«Nonostante sia dispiaciuto per questa vicenda – conclude Cirielli –  sono con la coscienza a posto perché convinto di aver rispettato le leggi e le procedure e di non aver commesso alcun reato. Nel ribadire rispetto e fiducia nella Magistratura, darò piena collaborazione fornendo tutte le spiegazioni e i chiarimenti necessari all’indagine».

 

ANTONIO IANNONE, PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI SALERNO 

 

Edmondo Cirielli e’ un esempio di uomo e di politico. Il suo spessore morale e’ per me una certezza adamantina. L’avviso di garanzia non mina minimamente questa considerazione e neanche la fiducia che nutro nella magistratura. Il tempo e’ galantuomo con le persone perbene.

 

QUESTO IL COMMENTO DEL CONSIGLIERE COMUNALE E PROVINCIALE ANTONIO CAMMAROTA 

 

La notizia per la quale Cirielli è indagato per corruzione aggravata e per camorra, come conferma la firma del dott. Montemurro della DDA, svela scenari inquietanti e ne traccia di nuovi.

Le accuse sono gravissime ed investono, per le implicazioni che comportano, un intero sistema di potere, ed affermano il primato della questione morale.

Proprio per la questione morale, pagando un prezzo altissimo, mi dimisi da capogruppo del PDL alla Provincia, accusando la degenerazione del partito del potere che tradisce i valori della destra; e ricevendo querela da Cirielli, per aver detto che “pensavo che tutti i carabinieri stessero con i carabinieri”.

La querela fu archiviata; per il resto, si vada fino in fondo, per le vicende giudiziarie, come per quelle politiche.

Avv. Antonio Cammarota – Consigliere Provinciale FLI

 

 

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