L’ALLARME DI CONFINDUSTRIA: CARO BOLLETTE, CI SONO GIA’ AZIENDE CON GLI IMPIANTI FERMI

“La bomba energetica non riguarderà il 2022, è iniziata già da diversi mesi tanto che diversi impianti e intere filiere hanno già fermato la produzione perché non riescono più a soddisfare gli accordi economici presi con i clienti”. Così Paolo Agnelli intervenendo nella trasmissione economica di SkyTg24. “Non siamo autosufficienti a livello energetico e per attuare la transizione ecologica siamo frenati dai ritardi della burocrazia. Si vuole convertire il paese a un’energia pulita? Si faccia come per i vaccini, si obblighi le aziende a installare senza limitazioni i pannelli solari” sottolinea. “Il timore è reale e non riguarda solo la transizione ecologica ma le molte azioni e sfide contenute nel Pnrr. Per portare a casa il risultato e valorizzare i fondi europei, dovremmo operare in stile “commissario straordinario”, agendo in deroga e facendo i controlli ex post, punendo severamente chi sbaglia. Del resto non abbiamo il giusto numero di tecnici né a livello centrale né a livello locale e non possiamo lasciarci sfuggire questa opportunità”, conclude.