Una riforma della Legge Elettorale che viene sostenuta dal centro sinistra ma che, in realtà, toglie le castagne dal fuoco al centro destra. La svolta proporzionale per la nuova Legge Elettorale in Campania, così come prevista, non richiede che vengano formalizzate alleanze e coalizioni e non prevede, neppure, la indicazione del nome di un candidato Presidente. Il capo della Giunta Regionale, infatti, sarà scelto tra i consiglieri eletti e sulla base di una maggioranza che verrà fuori dalle urne. Un ritorno al passato nel quale ogni partito dovrà fare la propria campagna elettorale, un po’ come accade per le Elezioni Europee.