LEGGE PROVINCE, A RISCHIO IL VOTO DEL 2024. VERSO UN RINVIO DI UN ANNO

C’è stata una brusca frenata, all’interno della maggioranza del Governo di Giorgia Meloni, per l’approvazione della nuova legge sulle Province, quella che, tra l’altro, prevede il ritorno al voto diretto dei cittadini per l’elezione del Presidente e del Consiglio Provinciale. Non tutti all’interno della maggioranza di centro destra considerano essenziale l’approvazione del provvedimento che, sino a qualche settimana fa, sembrava dato per approvato: Forza Italia ha sollevato qualche dubbio, a differenza di Fratelli d’Italia e Lega, convinti e decisi ad andare al voto già nella prossima primavera. Sul tavolo, pero’, non c’è solo la Legge sulle Province ma anche quella di riforma costituzionale sul Presidenzialismo: ed allora meglio evitare ulteriori frizioni all’interno dell’esecutivo di centro destra. Non è, pero’, escluso che la legge possa essere approvata entro la fine dell’anno: la settimana che si apre sarà decisiva per comprendere il destino di un provvedimento che, in tanti, attendevano.