LELLO DE PRISCO: “A PAGANI NON ABBIAMO LE LUMINARIE MA LA PROTEZIONE DI SANT’ALFONSO”

“A Pagani non abbiamo grandi luminarie, ma abbiamo la protezione di Sant’Alfonso e tanta gente di buona volontà.
Abbiamo un tessuto commerciale vivo e competitivo in grado di attrarre persone anche dai comuni limitrofi, abbiamo una offerta eno-gastronomica di qualità, abbiamo tante manifestazioni culturali e di solidarietà. Invito tutti i cittadini di Pagani a mettere da parte le proprie posizioni politiche, a non farne sempre una questione di parte ed a partecipare attivamente ad ogni iniziativa che la nostra città offre, a prescindere da chi la organizzi ma guardando all’interesse collettivo.
Forza e coraggio non ci mancano, recuperando il senso di appartenenza e lo spirito di comunità, ce la faremo.
Per la città di Pagani si sta chiudendo un anno difficile, funestato da episodi allarmanti,inquietanti, che impongono a tutti, e principalmente a chi come me si propone di cambiare le sorti di questa città, un ragionamento serio e consapevole, perché Pagani per rinascere ha bisogno essenzialmente dei paganesi, delle potenzialità e delle intelligenze di ognuno.
Anche il primate nocerino Mons. Giuseppe Giudice, in visita alla nostra terra lo scorso 8 dicembre in occasione della celebrazione dell’Immacolata, ha parlato di una cappa preoccupante che ricopre la città di Pagani,una cappa che è tanto materiale quanto spirituale e che per poter essere dissolta richiede impegno da parte di tutti”.
Lello De Prisco lancia il suo messaggio ai cittadini di Pagani, lo fa dalla sua pagina fb, è un appello a tutti, affinché, e non solo nel periodo natalizio, si possano mettere da parte gli sterili antagonismi che nuocciono al paese ed iniziare a remare, tutti insieme, verso la stessa direzione.
Le festività in corso possono rappresentare un’occasione per tracciare un percorso nuovo.