Riunione in Prefettura questa mattina per trovare una mediazione sulla questione della chiusura dello svincolo in ingresso di Angri Nord in vista del completamento dei lavori della interconnessione tra la SS268 e la A3 Napoli-Salerno, finanziati dalla Regione Campania e in dirittura d’arrivo.
Il sindaco di Angri ha ribadito la sua assoluta opposizione nonostante avessimo ottenuto dalla Società Autostrade Meridionali l’assicurazione che tale chiusura avverrà solo contestualmente all’apertura del nuovo svincolo della SS 268 e nonostante l’ANAS avesse già comunicato che sono in corso le procedure di gara per la realizzazione della viabilità – anche quella sita nel comune di S Antonio Abate – di supporto alla SS 268, decisiva per fluidificare complessivamente il traffico dell’area.
Altresì, si è discusso della mancata firma della convenzione tra il Comune di Angri, Anas e Sam che consentirebbe la realizzazione di due cavalcavia sull’autostrada– a spese della Società Autostrade Meridionali – importanti per fluidificare ulteriormente il traffico.
E’ quanto annuncia il Presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania Luca Cascone.
Come Regione Campania continueremo a sollecitare le parti ad una soluzione condivisa nell’interesse della comunità. Avrebbe giovato alla mediazione, nell’ipotesi che lo svincolo di Angri sud diventi l’ingresso alternativo, poter contare su un altro intervento fondamentale all’intero snodo infrastrutturale: la realizzazione della nuova rampa di uscita dello svincolo Angri Sud sulla corsia nord dell’Autostrada A3 il cui progetto, finanziato dalla Giunta De Luca per due milioni e quattrocentomila euro, è in capo al Comune di Sant’Egidio del Mont’Albino che, a oltre un anno dallo stanziamento, non ha neanche bandito la gara per realizzare l’opera. Un’irresponsabilità amministrativa e politica da parte di quel Comune che indegnamente danneggia l’intero territorio. Continueremo a chiedere conto di questo grave immobilismo che frena la nostra marcia sulle grandi opere infrastrutturali viarie.
Ci siamo inoltre resi disponibili come Regione, in uno con la Prefettura, a chiedere immediatamente un tavolo al MIT per verificare la percorribilità chiesta dal Comune di mantenere aperto anche lo svincolo di Angri nord, perché noi sosteniamo sempre la volontà del territorio. Chiederemo comunque un incontro al Ministero, ma nel frattempo abbiamo invitato le parti a condividere la chiusura/apertura contestuale, in modo da completare entro fine luglio gli importanti lavori della SS 268, attesi da decenni e finalmente in fase conclusiva.
