Tra i primissimi ad aderire al progetto politico di FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE, promotore delle prime iniziative sul territorio della Provincia di Salerno, adesso il Presidente dell’Arechi Multiservice MARCELLO FEOLA sta ottenendo l’adesione di numerosi amministratori del salernitano, soprattutto sindaci ed assessori dei comuni della parte meridionale.
Feola, perchè in tanti stanno aderendo a Fratelli d’Italia – Centro destra nazionale ?
“Per molti si tratta di un ritorno al passato, una rivalutazione del primato dei valori del territorio e degli interessi dei cittadini nell’attività politica di ogni giorno. Principi che abbiamo portato avanti anche all’interno del PDL ma quando si è venuto a creare un enorme stato di confusione è stato necessario fare una scelta. Noi l’abbiamo fatta senza indugi. E con noi tanti sindaci ed amministratori della Provincia di Salerno. E’ stato un atto quasi automatico, per chi ha sempre vissuto la politica come impegno per il proprio territorio”.
Perchè proprio dal Cilento le maggiori adesioni ? C’è una ragione particolare ?
“Da Agropoli in giù esiste una moltitudine di piccoli e piccolissimi comuni che la politica, spesso, negli anni passati, ha dimenticato. Noi, prima come Amministrazione Provinciale di Salerno e poi anche grazie all’azione della Regione Campania, abbiamo posto sempre una grande attenzione a questi territori. Lo abbiamo fatto con gesti concreti, garantendo gli interventi che in passato erano stati solo annunciati e mai realizzati. Oggi raccogliamo i frutti del lavoro portato avanti dal 2009, ecco perchè in tanti stanno aderendo a FRATELLI D’ITALIA – CENTRO DESTRA NAZIONALE”.
I gruppi del nuovo partito stanno nascendo in ogni comune, la fase organizzativa sta andando avanti a ritmo serrato.
“Nell’arco di poche settimane, grazie all’impegno dei vertici nazionali e dei livelli locali, abbiamo creato dal nulla un partito. Salerno, e la sua Provincia, è stata particolarmente attiva: Edmondo Cirielli è il Coordinatore Regionale ma ha ricevuto anche il compito di organizzare l’attività in tutto il Sud Italia. Il comitato promotore del movimento ha già organizzato un evento, per il prossimo 11 gennaio, mettendo in campo il meglio della classe dirigente della Provincia di Salerno: assessori e consiglieri provinciali, dirigenti ed amministratori. Posso dire, senza paura di essere smentito, che il lavoro fatto nel salernitano non ha paragoni nelle altre zone d’Italia”.
E proprio in queste ore state combattendo una guerra a distanza con il PDL del neo commissario Mara Carfagna: chi va con chi, chi aderisce e chi resta nel Popolo della Libertà.
“Ho stima per Mara Carfagna che ha fatto bene come Ministro delle Pari Opportunità. Forse, nel corso della sua esperienza di Governo, ha trascurato il suo rapporto con il territorio, con gli elettori della Provincia di Salerno. In queste ore mi pare di aver letto che pochissimi hanno confermato la loro permanenza nel PDL e credo che, dopo la definizione delle liste per le Politiche di Febbraio, si assisterà ad un ulteriore calo di presenze.”
E non potrebbe accadere lo stesso all’interno di FRATELLI D’ITALIA CENTRO DESTRA NAZIONALE ?
“Credo proprio di no, il nostro è un progetto politico che si sposa a prescindere dalle convenienze personali, perchè il gruppo salernitano del partito è impegnato in un piano di ampio respiro. Ciascuno, per le proprie competenze e per i propri ruoli, ha un compito ben preciso che fa parte di un programma piu’ ampio. Le ambizioni, è ovvio, sono della natura umana ma vanno commisurate alle esigenze del partito ed alla necessità di coprire, in modo completo, tutto il territorio della provincia di Salerno”.