Come riportato dal quotidiano La Città, nell’articolo firmato da Mario Rinaldi, l’accordo tra Vincenzo Bennet ed il sindaco Antonio Somma per la composizione di una nuova giunta sarebbe sempre piu’ vicino ma….
Accordo si, accordo no. Continua la telenovela politica a Mercato S. Severino sulla possibilità di un’intesa tra l’opposizione maggioritaria guidata da Vincenzo Bennet e la minoranza governativa del sindaco Antonio Somma. Le parti, che a inizio mese sembravano essersi avvicinate per mettere a punto un rimpasto dell’esecutivo, si sono improvvisamente allontanate con alcune prese di posizione del leader dell’opposizione che hanno scatenato una reazione d’orgoglio da parte del primo cittadino. Il quale, ha ribadito in più di una circostanza di non voler assolutamente diventare ostaggio di nessun ricatto istituzionale, legato alla possibilità di una eventuale sfiducia che i tre gruppi che fanno capo a Bennet avrebbero potuto presentare in consiglio comunale. Il raffreddamento dei giorni scorsi, sembra essersi di nuovo sciolto in una virtuale e calorosa stretta di mano tra i due leader, che a “distanza di sicurezza”, dai propri quartier generali, avrebbero finalmente stretto quell’alleanza tanto attesa, che porterebbe alla tanto sospirata stabilità governativa. Dunque, si ritorna all’ipotesi di partenza di un possibile azzeramento della giunta (anche se il sindaco Somma non ama affatto definirlo tale) con un rimpasto dell’esecutivo che potrebbe vedere assegnare ruoli istituzionali di maggiore responsabilità agli uomini e alle donne di Bennet. Il riordinamento dell’esecutivo comporterebbe alcune esclusioni eccellenti, con l’ingresso in giunta di altri soggetti istituzionali, che attualmente occupano gli scranni dell’opposizione nel civico consesso. Dall’attuale giunta verrebbero esclusi Luciano Lombardi, vicesindaco con delega al bilancio; Maria Picarella assessore alle politiche culturali, turismo e scuola; Angela Boccia assessore al contenzioso e politiche sociali. Questi tre assessori potrebbero essere rimpiazzati da: Enza Cavaliere (attuale vicepresidente del consiglio comunale), alla quale andrebbe la delega al bilancio; Gerardo Figliamondi al posto di Picarella, che potrebbe essere il nuovo vicesindaco con l’attribuzione delle deleghe alle politiche culturali, turismo e scuola; e Michela Amoroso, che prenderebbe il posto di Boccia al contenzioso e alle politiche sociali. In effetti, due donne verrebbero sostituite con altrettante esponenti del gentil sesso; stessa cosa che verrebbe eseguita con la sostituzione di un assessore uomo con un altro uomo. In questo modo, gli attuali tre consiglieri di opposizione, Figliamondi, Cavaliere e Amoroso, per essere nominati membri della giunta dovranno dimettersi dalla loro attuale carica istituzionale, consentendo l’ingresso in assise di Carlo Guadagno (lista “S. Severino Democratica”), Rosa Ascolese e Carmine Landi (entrambi della lista “Moderati per S. Severino”), che sono i primi non eletti nei propri schieramenti di competenza nel corso delle passate elezioni. Sono solo ipotesi, che potrebbero avere una conferma in questo fine settimana.
Mario Rinaldi
