C’è un importante aumento del costo delle sigarette e del tabacco all’interno della nuova legge di Bilancio che, da oggi, inizia il suo iter all’interno del Parlamento.
Tra le misure «in materia di imposte» c’è un aumento delle sigarette tradizionali su due delle tre componenti che compongono la tassazione dei pacchetti che sono la specifica e l’onere fiscale minimo.
Per mille sigarette si passa da 28,20 euro a 29,30 per poi arrivare nel 2025 a 28,70 euro sempre ogni mille sigarette. Per i fumatori delle sigarette tradizionali si stima così un aumento tra i 10 e i 12 centesimi a pacchetto a seconda della fascia di prezzo di mercato occupato dal prodotto.
Come sottolinea una delle multinazionali del tabacco, la British American Tobacco Italia (Bat), la manovra del 2024 si distingue proprio perché coinvolge tutte le tipologie di fumo e, in linea con i principi dettati anche dalle regole comunitarie sulla salute dei fumatori, alza le tasse anche sul tabacco trinciato, quello utilizzato per le sigarette “fai date”.