NOCERA INFERIORE. MARRO E DE MARTINO: “DE MAIO ACCETTA L’EREDITA’ TORQUATO CHE FA MALE ALLA CITTA’ “

“De  Maio  è l’erede  di  Torquato,  ma  i fatti  dimostrano  che  è un’eredità  che  fa male  a Nocera”. De Martino  Alfonso  e Marro  Bianca,  candidati  della  lista  “Uniti  per  il  Futuro”  in  appoggio  al  candidato sindaco Romano,  fanno  “le  pulci”,  come  si  dice,  al  bilancio  che  il  sindaco  uscente  ha fatto della  sua amministrazione. “Bisogna capire bene l’eredità che lascia Torquato e che   ha  illustrato pubblicamente – spiegano  – perché  De Maio ne è il destinatario,  vorrebbe proseguire  la  sua azione. Ma per  i nocerini  non  è una promessa,  è una minaccia”.  “Per  raccontare  ciò  che  ha fatto  in  dieci anni  – dicono  i due candidati  – Torquato  ha speso  più  della  metà  del  tempo  per  vantarsi  dei  dati  di bilancio.

Ovvero  per  dire  che  avrebbe  svolto  un buon  compitino  da ragioniere,  per  altro  neanche troppo   preciso,   per   esempio  poco   attento   alle   immobilizzazioni,   che   hanno   contribuito   al riequilibrio e che  si devono  all’ex  sindaco  Romano.  Ma  quello  che  rivendica  con  tanto  orgoglio  è un lavoro da commissario  non  da sindaco.  I conticini,  più  o meno  a posto,  non  sono  un bilancio politico.  Dove sono  le  cose  realizzate?  Cosa  è migliorato  nella  vita  dei  cittadini?  Le  risposte  sono nei  fatti.  E i fatti ci dicono  che  Nocera  è più  sporca,  che  mancano  cestini,  mancano  controlli,  il servizio  di  pulizia  urbana è carente,  soprattutto  nelle  zone  della  movida.  Che  Nocera  non  è cresciuta:  si  sono  bocciati  progetti
che  creavano   lavoro  e,  nonostante  sia  zona  ZES  quindi fortemente  agevolata  dal  punto  di vista fiscale,  non  è stato  attratto  un solo  investitore  che  è uno, mentre  viabilità  e servizi  nella  zona  industriale  sono  peggiorati.  I cittadini  hanno meno servizi, basti pensare che nell’assistenza sanitaria, malgrado un Presidente  della  Regione amico , ha perso  un DEA  di II  livello  e né sindaco  né De  Maio  o altri  hanno  fatto  nulla. I cittadini,  lo  dicono  loro,  sono sempre  meno  liberi  di  partecipare  alla  vita  politica  della  città”.  “Se  poi  si  va  nel  dettaglio  ci  sono tanti  casi  ridicoli  – aggiungono  – come  quello  della  caserma  Tofano  per  la  quale  le  stesse  promesse che  Torquato  faceva  nel  2012  le  ha rifatte  nel  2017.  Non  è accaduto  nulla  e ora  quelle  identiche promesse  le  fa  De  Maio.  Ma  questa  è una storia  su cui  si  dovrà  tornare,  così  come  su tante  altre per  capire  e far  capire  con  i fatti  concreti  come  stanno  le  cose,  di  che  eredità  parliamo”.
 “Ora  – concludono  – De  Maio  vorrebbe diventare sindaco  per  continuare  su quella  strada,  certamente però  su quella  strada  non  vogliono  continuare  i cittadini  di Nocera”.