OSPEDALE DI POLLA. IL CONSIGLIERE REGIONALE MATERA PROVA A DIFENDERE LE SCELTE DELLA GIUNTA DE LUCA

Il Consigliere Regionale Corrado Matera prova a difendere le scelte della Giunta Regionale De Luca che ha attuato e disposto un pesante ridimensionamento dei servizi sanitari forniti sul territorio del Vallo di Diano dall’Ospedale di Polla.

“La situazione che si è venuta a creare relativamente alla Sanità delle aree interne, in particolare presso l’Ospedale di Polla, impone un aggiornamento e una riflessione: è quanto dichiara il consigliere regionale Corrado Matera, sottolineando che in tema Sanità è necessario distinguere due momenti: la Fase di Emergenza e la Fase di Programmazione e ottimizzazione dei servizi.

-Fase di Emergenza

Relativamente alla Fase di Emergenza, Matera aggiorna sull’attuale problematica che ha investito il reparto di Chirurgia dell’Ospedale Luigi Curto“Nei giorni scorsi sono già state messe in atto importanti azioni per ripristinare il servizio -informa il Consigliere Regionale capogruppo del Gruppo Misto -e grazie al lavoro svolto dal Direttore Generale dell’ASL Salerno, l’Ing. Gennaro Sosto, e dal Direttore Sanitario, il Dott. Sergianni, con l’ausilio del Dott. Sanseverino, già dalla prossima settimana saranno messi a disposizione i chirurghi necessari a ripristinare l’attività del reparto. Inoltre, è stato pubblicato in data odierna un avviso pubblico per il reclutamento di Chirurghi provvisti di partita IVA. Nelle prossime settimane, infine, si provvederà alla convocazione dei Chirurghi per l’espletamento del concorso -già programmato- per il reclutamento di nuovo personale”.

Proprio in riferimento ai concorsi, Matera evidenzia alcuni importanti dispositivi che sono già stati inseriti nei bandi: “A seguito di una mia precisa sollecitazione rappresentata nei mesi scorsi al D.G. Sosto -precisa- i contratti firmati dal nuovo personale assunto prevedono un limite temporale di servizio minimo di 5 anni, prima che possano essere richiesti eventuali trasferimenti presso altri ospedali”. La delibera del 22 agosto 2024 ha inoltre introdotto una clausola nei bandi di concorso per OSS, infermieri, fisioterapisti, psicologi, e nelle procedure di mobilità, e utilizzo di graduatorie, che prevede una permanenza minima di 5 anni nella sede assegnata per i vincitori. “Lo stesso criterio -ribadisce Matera- sarà applicato a tutti i bandi che verranno espletati in futuro”.

 

-Fase di Programmazione e Ottimizzazione dei Servizi

Passando alla Fase di Programmazione, il Consigliere Matera chiarisce che, una volta terminate le attuali fasi concorsuali, in caso di persistente carenza di personale, verranno predisposti nuovi concorsi specificamente mirati alle aree interne. “Il Direttore Generale dell’ASL Salerno -puntualizza- sta già mettendo in atto una strategia concreta per ottimizzare i servizi”.

Ovviamente va sempre sottolineato che la carenza di personale sanitario in Campania rappresenta non solo un problema locale ma anche regionale, una eredità del commissariamento aggravata dal crescente numero di pensionamenti. “È una problematica grave -chiarisce Matera- che richiede una riflessione seria e un’azione tempestiva. È quindi necessario che la politica, il personale sanitario e le forze sindacali, senza alcuna divisione, concordino azioni concrete finalizzate alla tutela dei nostri presidi sanitari e alla risoluzione delle criticità in essere. Personalmente -conclude il capogruppo del Gruppo Misto- continuerò a lavorare con continuità e serietà, nella consapevolezza che sono necessarie azioni concrete e non la ricerca di primogeniture”.