Il nome dell’attuale Presidente della Provincia era già circolato, con insistenza, quando i problemi giudiziari di NICOLA COSENTINO imposero un cambio di guardia all’interno del Coordinamento Regionale del Partito del Popolo della Libertà. Adesso che il rapporto tra il senatore NITTO PALMA e tutto il PDL campano è alla stretta finale, il suo nome è tornato alla ribalta. Ecco le ragioni politiche per le quali CIRIELLI può diventare Coordinatore Regionale del Partito.
Primo punto. Edmondo Cirielli, oltre ad essere un Deputato, è anche il Presidente della Commissione Difesa che, oggi, in tutta la Campania, ne fa il parlamentare “piu’ alto in grado”. E’ chiaro che le gerarchie interne contano quando si tratta di indicare un leader di un territorio tanto vasto come la Campania.
Punto secondo. Il consenso: è chiaro a tutti che oggi, grazie alla crescita del partito e ad un progressivo radicamento sul territorio ed all’interno degli enti, Cirielli conta, in Provincia di Salerno su di una fitta rete di uomini e di donne di strettissima fiducia. E questo è un elemento che è determinante alla vigilia di un appuntamento elettorale.
Punto terzo. Oggi la guerra tra Caldoro e Palma è ai massimi livelli. Naturale che nell’ambito di un equilibrio nazionale il Governatore di una Regione come la Campania abbia un maggiore peso specifico per una scelta destinata ad avere ripercussioni anche sul futuro. Ed anche se la cosa, almeno fino a qualche tempo fa, pareva difficile da comprendere, oggi è cosi’: Caldoro vuole Cirielli come Coordinatore Regionale del PDL.
