Venerdì 20 settembre 2019, ore 18, presso il Complesso Museale dello Spirito Santo di Pellezzano, inaugurazione della mostra collettiva d’arte contemporanea “Lo spazio del tempo. Tra un attimo e l’eternità”. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Pellezzano e fortemente voluta dal Sindaco Francesco Morra, con il patrocinio anche dei Comuni limitrofi di Salerno, Baronissi, Fisciano e Mercato San Severino, nasce da un’idea e dall’impegno del dott. Michele Citro, presidente dell’Associazione culturale Edizioni Paguro e docente VHEI, organizzatore di eventi culturali nel mondo dell’arte e della letteratura, e dalla sensibilità artistica oltre che dalla preziosa collaborazione della dott.ssa Alessandra Senatore, Presidente del Consiglio Comunale di Pellezzano.
Sponsor dell’evento la casa editrice Edizioni Paguro, il Valletta Higher Education Institute (VHEI) e la prestigiosa azienda vinicola veneta Astoria.
La mostra prevede l’esposizione di oltre 100 opere, fra pitture, sculture, fotografie e installazioni, realizzate da artisti provenienti da diverse regioni italiane (Ernesto Bruschi, Antonio Bruscella, Cinzio Cavallarin, Carmela De Caro, Antonio Sebastiano Daraio, Nicola Della Corte, Peppe Cuomo, Paolo Gaetani, Gianfranco Gobbini, Gerardo Grimaldi, Luca Impinto, Salvatore e Vincenzo Liguori, Pierluigi Lo Monte, Ida Mainenti, Rocco Manniello, Guido Marena, Pier Francesco Mastroberti, Rossella Nicolò, Maria e Pasquale Palese, Nicola Pellegrino, Franco Pironti, Giuseppe Pizzo e Vittorio Vertone), ai quali è stato rivolto l’invito di riflettere e re-interpretare concettualmente e figurativamente il «Tempo», inteso, secondo il pensiero filosofico dell’Antica Grecia, come: KAIRÒS [καιρός], ovvero l’occasione, il momento propizio da cogliere nella sua veloce istantaneità, l’attimo “supremo”. Come CHRONOS [χρόνος], successione di istanti, sequenza cronologica e quantitativa, più che qualitativa. E, infine, come AIÒN [αἰών], che indica la vita (forza vitale) come “durata”, nelle intermittenze e anacronistico dell’esistenza personale.
Il vernissage del 20 settembre sarà impreziosito da un rinfresco, da musica ambient con arpe, da una performance live sulla tecnica del “rapidismo” dell’artista lucano Vittorio Vertone e da una sfilata di acconciature artistiche dall’hair stylist torinese, nonché ambasciatrice della Philip Martin’s presso il Festival del Cinema di Venezia, Cristina Veronica Noel.
Nei giorni successivi all’inaugurazione lo spazio ospiterà numerosi altri eventi culturali di diversa natura. Sabato 21 settembre, alle ore 18, ci sarà il reading poetico “Poetica Tempora”, seguito dal convegno “L’arte incontra la cucina”, durante il quale il maestro umbro Gianfranco Gobbini, coadiuvato dell’associazione “I Semplici” di Pellezzano, produttori di zafferano, illustrerà le modalità di utilizzo di questa pregiata spezia in campo pittorico. Per l’occasione Salvatore De Riso, “Pasticcere dell’anno 2010-2011” e “World Pastry Star” nel 2016, espressione della Maestria della Divina Costa d’Amalfi, esporrà un’inedita opera d’arte dolciaria, fusione dei colori, dei sapori ed aromi unici della Costiera con lo zafferano.
Lunedì e martedì, 23 e 24 settembre, dalle ore 17,30 alle ore 20, la psicoterapeuta, psicodrammatista psicoanalitica e teatro-arte-terapeuta veneta Raffaella Brancaglion, terrà i corsi di arte terapia “La danza delle emozioni”.
Sabato 28 settembre, alle ore 18,30, ci sarà la presentazione del saggio di Michele Antonio Averardo “Le tre faville c’hanno i cori accesi. Superbia, invidia, cupidigia e gli altri vizi capitali nella Divina Commedia”.
A partire dal 21 settembre, la mostra sarà gratuitamente aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 20,30. Visite mattutine saranno possibili solo previa prenotazione tramite mail, scrivendo a michele.citro87@gmail.com, o chiamando il 328-9670221.