PRISCILLA SALERNO: “CASTRAZIONE PER IL VIOLENTATORE DELLA INFERMIERA DI AVELLINO”

Negli Usa, a Miami, è notte inoltrata. Stanotte ho difficoltà a prendere sonno. Leggo di un infermiera stuprata a Napoli da un extracomunitario.
Leggo dell’intenzione del Governo italiano di regolarizzare 600 mila irregolari, leggo di un Governo che multa chi protesta, quando la priorità dovrebbe essere garantire la sicurezza”. E’ lo sfogo dell’attrice hard Priscilla Salerno. L’imprenditrice e pornostar, in prima linea per i diritti delle donne non ci sta.
“Penso, ho rabbia, ho tensione perché la mente torna – dice – ad episodi ‘antichi’ e rivivo certe paure. Ero nel 2014 a Desenzano del Garda, alloggiavo in un residence, avevo già iniziato la spola con Miami.
Nella struttura vi erano molti immigrati, probabilmente era una di quelle strutture che beneficiava di sussidi.
Quella notte sentii rumori alla porta, qualcuno tentava di entrare. Mi agitati, misi subito qualcosa all’ingresso per bloccare la porta, poi chiamai mio marito, poi il proprietario. Nulla”.
“Provai – ricorda ancora- con i carabinieri ma non bastava una paura per allertarli, ancora mancava un fatto delittuoso. Ero al secondo piano, l’unico pensiero di sopravvivenza era meglio morire sola che essere stuprata, quando all improvviso vidi dei fari era il proprietario che abitava nella dependance vicino la struttura. La sua unica preoccupazione era evitare la chiamate alle forze di polizia. Ma già lo avevo fatto. Quando arrivò trovo’ dei tentativi di irruzione ma la storia fini li. La struttura fu chiusa nei mesi successivi”.
“Negli stessi anni mi capito’ a Verona nel garage di casa mia. Tornavo – sottolinea- da lavoro, fui aggredita e derubata. Due extracomunitari. Mi dissero che mi avrebbero violentata se avessi denunciato. Non lo feci. Sbagliai. Quella sera mi rimisi in auto, mi sistemai e ritornai su da mio marito. Anche a lui dissi nulla anche perché è un ufficiale dell’ esercito …. non potevo rischiare una strage”.
Per Priscilla “Tornano, in serate così, questi fantasmi. A tutte le donne dico: DENUNCIATE per favore.
Al mio Paese vorrei dire, invece di dare la caccia agli italiani e multare le povere anime che protestano per aprire le loro botteghe, date la caccia ai veri delinquenti. Con gli immigranti ci vogliono regole, ci vogliono certezze ci vuole rigore il Paese dei balocchi esiste nelle favole. Al mio Paese vorrei dire: castrate questa bestia che ha violentato una infermiera. Una eroina, tornava dal lavoro. In prima linea sulla emergenza Covid. Pazzesco”