Scoppia il caso sulla verifica di cassa a Palazzo Sant’Agostino. Lunedì mattina, infatti, il presidente Giuseppe Canfora, con una lettera inviata al dirigente del Settore Finanziario Fronda, al segretario generale Fraire e al collegio dei Revisori dei Conti, fa sapere di apprendere da “notizie di stampa” che “non è stato ancora definito e quindi effettuato l’adempimento obbligatorio correlato alla verifica straordinario di cassa, a seguito del mutamento della persona del presidente del Provincia”.
La risposta dei Revisori è arrivata ieri, con la quale hanno informato il presidente della Provincia che una richiesta in tal senso era stata già inoltrata il 21 ottobre proprio dal Settore Finanziario, a cui però non vi è stato seguito. E che ora restano a sua disposizione per la “riunione da convocare” sulla questione “ai sensi dell’art.224 del Tuel”. Insomma, se non fosse stato per la stampa non si sarebbe ancora discusso della verifica di cassa dell’Ente di via Roma. Ora, dunque, la prossima mossa spetta a Canfora.
tratto da IL MATTINO di Roberto Junior Ler
