In una lunga intervista rilasciata al quotidiano L’ORA, Francesco Morra, Sindaco di Pellezzano e capogruppo del Partito Democratico a Palazzo Sant’Agostino, interviene sulla delicata situazione politica che si vive in Provincia dopo la tempesta giudiziaria che ha coinvolto il Presidente Franco Alfieri.
Francesco Morra. Sindaco Morra, ad oggi, lei si sentirebbe pronto per una candidatura alla presidenza della Provincia di Salerno? “Mi permetto di giudicare la domanda quantomeno intempestiva per non dire inopportuna, considerato che, allo stato attuale, un Presidente c’è, anche se sospeso. Pertanto, per rispetto del Presidente Alfieri e della condizione che lo stesso sta vivendo in questo momento, ritengo sia sconveniente ed, in ogni caso, prematuro parlare, in questo momento, di eventuali successori. Considerato che, come detto, il Presidente è sospeso, l’intero Consiglio Provinciale e qualunque altro soggetto istituzionale fuori da questo contesto, non può, a mio avviso, avviare ragionamenti di questo tenore che rappresenterebbero delle “fughe in avanti” controproducenti e fuorvianti”. Lei come giudica la vicenda Alfieri? “Sicuramente non sono io, né chiunque altro che non abbia ruoli e funzioni di giudice, a dover valutare l’operato del Presidente Alfieri. Sul lato umano, posso affermare con certezza di conoscere una persona disponibile, di carattere, capace di ascoltare e mettersi al servizio di coloro che ne hanno bisogno e soprattutto molto legato ai valori e agli affetti familiari. Sul fronte istituzionale, la figura di Alfieri non la scopriamo oggi. Nel tempo, ha dato dimostrazione di essere un amministratore di grande spessore e competenza. Non a caso ha ricoperto più volte la carica di sindaco e da ultimo quella di presidente della Provincia di Salerno. L’auspicio è quello che possa chiarire al più presto, nelle sedi opportune, la sua vicenda giudiziaria e dimostrare la totale correttezza del suo operato. Io, come molti altri colleghi, restiamo convinti della totale estraneità ai fatti a lui ascritti”. Ecco, sindaco, può dirci se il PD si sta già muovendo per individuare una figura in sostituzione di Alfieri, nel caso lo stesso si dimetta? “Lei insiste ma io Le torno a ripetere, che è inopportuno e prematuro parlare di eventuali successori, in quanto un Presidente attualmente c’è, anche se sospeso. Quello che posso affermare, nel caso dovesse svilupparsi uno scenario diverso da quello attuale, è che ciascuno dei quattro sindaci PD che fanno parte dell’attuale Consiglio Provinciale, tra cui io, così come credo ogni altro sindaco del territorio provinciale, si rimetterà, come sempre, alle valutazioni del Partito di cui facciamo parte, essendo tutti al servizio del partito e del progetto politico che da anni abbiamo condiviso. Altro non avrei da aggiungere