REDDITO DI CITTADINANZA. IL GOVERNO DRAGHI VERSO IL TAGLIO PER IL 2022: ARRIVA LA STRETTA?

Draghi ha voluto disinnescare, proprio alla vigilia del ballottaggi, la bomba Reddito di Cittadinanza, finanziando gli ultimi tre mesi del 2021, con 200 milioni di euro, presi da un fondo riservato dei lavoratori ma, adesso, con l’inizio dei lavori di preparazione della Finanziaria 2022, filtrano le prime voci su di una decisione destinata a fare discutere all’interno delle forze politiche di maggioranza.

Una partita che potrebbe valere almeno un miliardo di euro: tanto, secondo alcune stime non ufficiali, potrebbe essere ricavato con un efficientamento della spesa da realizzare facendo leva su miglioramenti e ritocchi mirati, soprattutto sul versante delle politiche attive e dei controlli. Anche perché Mario Draghi, nonostante il duro attacco sferrato da Matteo Salvini, con l’appoggio di Iv e anche di Fi, alla misura bandiera dei Cinque stelle, non sembra avere nessuna intenzione di cancellare o ridimensionare fortemente il sussidio.