Dopo 30 anni di politica attiva sui territori il Movimento rischia la “spaccatura”. La decisione del Centro-sinistra di tenere fuori il suo leader dalla competizione regionale ha di fatto creato una spaccatura(si spera non insanabile ), all’interno dell’importante organizzazione regionale(molto radicata soprattutto nel salernitano e nell’avellinese ).
Falchi, Colombe e Mediatori si confrontano e si scontrano in queste ore dopo la decisione di Carmen Guarino di votare DeLuca (suo principale carnefice). I falchi (Dario di Cerbo, Massimo Paolini, Ilaria del Re, Peppe Barone, Juliana Sulce, Arturo Portofranco,
Carlo Siano), contro le colombe (Carmen Guarino, Licia Isoldi, Luigi Bernabò, Amedeo Capaccio, Emma Anelli ). Ci sono poi i “mediatori” come Fabrizio Murino, Elvira Rizzo, Mauro Iannone, Luigi Ingenito, Donato Toriello, che cercano di prendere tempo e soprattutto di evitare la frattura interna. Cosa succederà nelle prossime ore? Difficile capirlo anche perché il Fondatore Antonello di Cerbo per evitare “litigi familiari” sembrerebbe aver dato carta bianca alla consorte e partirà lunedì per lavoro, direzione……. il suo centro a Milano. Per la prossima settimana invece Roberto Schiavone ha invitato tutti a cena al Polo Nautico per cercare una soluzione unitaria. Chi vivrà Vedrà.
