Una sola lista con i due simboli – quelli di Azione e di Italia Viva – e senza i nomi dei leader. E’ questa l’ultima ipotesi sulla quale stanno lavorando a Roma gli uomini e le donne di Matteo Renzi e di Carlo Calenda, considerato che entro il 14 il logo del partito dovrà essere pronto e depositato al Viminale.
Nessun leader nè tanto meno portavoce della Lista unica, dunque tramontata l’ipotesi di una Mara Carfagna sintesi dei due movimenti.
Il rapporto di Forza dovrebbe essere leggermente a favore di Azione, con il 60% dei collegi ed ovviamente dei capolista al proporzionale.