“Riflettete mentre pagate. Basta tasse, basta sprechi”. E’ l’invito che i capigruppo dei partiti di opposizione a Palazzo di Città hanno rivolto ai cittadini salernitani attraverso l’affissione di numerosi e colorati manifesti, che da ieri mattina sono stati affissi sui muri della città. Nell’ultimo giorno utile per il pagamento della nuova tassa sugli immobili, sono finiti nel mirino degli esponenti del centrodestra il primo cittadino Vincenzo De Luca e i consiglieri comunali della maggioranza, accusati – si legge sul manifesto – di “aver approvato per gli immobili diversi dalle abitazioni principali l’aliquota Imu più alta d’Italia (10,6 per mille) e per le prime case l’aliquota Tasi più alta d’ Italia (3,3 per mille)”.
Una scelta non casuale, dunque, quella di Giuseppe Zitarosa (Forza Italia), Roberto Celano (Nuovo Centrodestra), Pietro Stasi (Fratelli d’Italia) e Raffaele Adinolfi (Pdl- Principe Arechi). Ieri, infatti, era l’ultimo giorno in cui i salernitani avevano la possibilità di pagare le tasse sulla casa, con le aliquote approvate dalla maggioranza progressista durante l’ultimo consiglio comunale. Di qui l’appello univoco agli abitanti di tutti i quartieri di Salerno: “Riflettete mentre pagate. Basta tasse, basta sprechi” si legge sul documento, dove, nella parola sprechi, è stata usata provocatoriamente la “S” ideata dal designer Massimo Vignelli. Ma, quello di ieri, non è stato solo un attacco alla politica economica messa in atto dalla coalizione deluchiana. Con l’affissione di quei manifesti i dirigenti del centrodestra hanno voluto lanciare un chiaro messaggio di ritrovata unità politica tra le varie forze politiche di opposizione. Da due settimane, infatti, i dirigenti cittadini, su iniziativa del coordinatore azzurro Antonio Roscia, sono al lavoro per mettere in campo una strategia politica comune in vista delle future elezioni amministrative del capoluogo. Una ritrovata sintonia che, nei prossimi giorni, li vedrà anche protagonisti di una conferenza stampa congiunta, durante la quale presenteranno il “Modello Salerno” e le iniziative per rilanciare l’azione politica del centrodestra in città. Intanto, però, Gagliano torna a criticare i vertici forzisti: “Trovo assurdo che ci si preoccupi di mettere insieme il centrodestra, senza preoccuparsi prima di chiarire le tantissime zone d’ombra che ci sono al nostro interno, in Forza Italia”.
tratto da ilmattino di Roberto J. Ler
