Fuga dal consiglio. E’ così che commenta il Consigliere Comunale di Centro Destra RAFFAELE ADINOLFI.
Per la prima volta dopo 20 anni la maggioranza di De Luca si sgretola. Alcuni Consiglieri assenti non votano l’assestamento di bilancio, altri Consiglieri votano il bilancio ma escono dall’aula prima del voto sull’incompatibilità, altri Consiglieri restano fino alla fine quando il Presidente constata la mancanza del numero legale. Non discutendo gli ultimi 2 punti, la città di Salerno rimedia un’altra figuraccia a livello nazionale e non approva il piano di protezione civile (perdendo l’opportunità di attingere a risorse regionali).
SALVATORE GAGLIANO
Questa mattina alle ore 13.50, a distanza di soli 50 giorni, al Comune di Salerno, si è ripetuto un episodio tipo Salernitana – Nocerina del 10 novembre scorso. Difatti a partire dalle 13.40, la maggioranza che era composta da 21 consiglieri, improvvisamente si è di fatto evaporata, visto che prima si sono allontanati alla chetichella gli assessori e poi ad uno alla volta, in maniera molto disinvolta, sono andati via ben 15 consiglieri, lasciando in un’aula deserta solo 6 …
DECADENZA DE LUCA, MATANO E TORRE (SEL): «IL CONSIGLIO COMUNALE SI RITRAE DI FRONTE ALLE RESPONSABILITA’».
«La quasi totalità della maggioranza del consiglio comunale di Salerno fa mancare il numero legale sugli ultimi punti dell’ordine del giorno, tra cui il tema dell’incompatibilità del sindaco. Noi, al contrario, siamo rimasti in aula, non contribuendo alla mancanza del numero legale. In questo modo, abbiamo ribadito la posizione di ferma condanna degli atteggiamenti dilatori tesi a rimandare le importanti decisioni che la città e le istituzioni attendono e meritano. Oggi ci saremmo espressi a favore del completamento della procedura che doveva portare alla dichiarazione di decadenza del sindaco De Luca. Con rammarico notiamo che non è stato possibile discutere sul punto: chi ha fatto mancare il numero legale se ne assumerà la responsabilità. Anche questo sarà un tema all’ordine del giorno della verifica di maggioranza».