Con la elezione ufficiale di Mimmo De Maio, attualmente consigliere comunale dei Progressisti, alla guida dell’Asis è probabile che si sia il via ad un giro di valzer a Palazzo di Città, sempre che l’ex assessore all’urbanistica debba necessariamente presentare le dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale. Con la sua uscita di scena, entrerebbe in Consiglio Comunale Alessandra Francese, il cui nome è legato all’indagine per le Cooperative che vede a processo l’ex consigliere regionale Nino Savastano. A quel punto per i Progressisti potrebbe esserci la nomina di un nuovo assessore, considerato che in Giunta c’è ancora spazio per una pedina: Antonio Fiore o Rocco Galdi ? Questa è la scelta per la nuova nomina che il Sindaco Napoli, nelle prossime settimane, potrebbe sottoscrivere: per Fiore si tratta anche di una forma di risarcimento politico dopo che il padre (Nello, ndr) non è stato confermato alla guida dell’Asis; per Rocco Galdi, invece, si tratterebbe di un riconoscimento per l’importante lavoro portato avanti negli ultimi anni. L’ideale per Napoli e per il suo staff sarebbe il nulla: meglio che De Maio resti in Consiglio perchè quando c’è da fare una scelta ci sono, sempre, tantissimi scontenti.
