Raffaele Adinolfi

SALERNO. IDEAL CLIMA, UNA STORIA DIMENTICATA. IL CONSIGLIERE RAFFAELE ADINOLFI CHIEDE CHIARIMENTI AL SINDACO DE LUCA

Una storia dimenticata, una vicenda sulla quale poco o nulla si sa. La IDEAL CLIMA, una delle prime aziende della zona industriale di Salerno, a chiudere i battenti ancora prima dell’inizio della crisi. Una storia di progetti presentati e mai realizzati per la ricollocazione dei dipendenti della fabbrica. Adesso il consigliere comunale di Salerno RAFFAELE ADINOLFI, con una interrogazione rivolta al sindaco DE LUCA, spera di poter ottenere qualche risposta.

 

 

INTERROGAZIONE  A RISPOSTA SCRITTA
Il sottoscritto dott. Raffaele Adinolfi, consigliere comunale capogruppo consiliare “PDL – Arechi”
PREMESSO
Che in data 20 settembre 2012 ha presentato un’interrogazione circa la mancata partecipazione del comune di Salerno ai tavoli tecnico-istituzionali istituiti dalla Provincia per affrontare la problematica dei dipendenti ex-idealclima;
Che nel Consiglio Comunale del 21 dicembre l’interrogazione non ha avuto risposta a causa dell’assenza dell’assessore competente;
Che nel successivo Consiglio Comunale, pur essendo l’assessore presente, l’argomento non è stato trattato perché non era stata reiterata la presente interrogazione;
Che il comportamento dell’amministrazione sembra volto a glissare e non trattare l’argomento per nascondere gravi responsabilità politiche;
Che molti comuni della provincia di Salerno partecipando ai tavoli istituzionali finalizzati ad individuare una possibile soluzione ricollocativa dei lavoratori hanno risolto il problema per numerosi ex-lavoratori. Tra gli ultimi il comune di Acerno;
Che lo stanziamento finanziario della Regione, la competenza tecnica e la sensibilità istituzionale dell’assessorato provinciale  hanno consentito di risolvere la problematica di molti lavoratori ex-idealclima senza costi per le amministrazioni comunali (ad eccezione dei circa 40 euro pro-capite di assicurazione!!!);
Che né il Sindaco del Comune di Salerno, né un suo delegato, ha mai partecipato ai tavoli istituzionali provinciali. Tale comportamento sembra rispondere solo alle peggiori logiche di contrapposizione politica o di palazzo ed esattamente contrario allo slogan elettorale prescelto dal PD (Il lavoro prima di tutto);
Che la sola presentazione di progetti di ricollocazione lavorativa avrebbe consentito di ottenere la proroga dell’indennità di mobilità e di sperare in un futuro lavorativo reale. Il tutto si ripete senza costo per l’amministrazione comunale (ad eccezione dei circa 40 euro pro-capite di assicurazione!!!);
Che sono oltre 30 i lavoratori ex Ideal clima residenti nel comune capoluogo che dal 24 luglio non percepiscono più l’indennità di mobilità;
Che anche dopo la sollecitazione dello scrivente consigliere comunale e l’invito responsabile a partecipare alla riunione del 25 settembre ultimo scorso l’amministrazione comunale è rimasta inerte;
CHIEDE DI CONOSCERE
Se è vero (e perché) il comune di Salerno non ha mai partecipato alle riunioni del tavolo istituzionale e continua a non occuparsi della vicenda calpestando, così, gli interessi e la dignità di oltre 30 nuclei familiari;
Se è intenzione dell’amministrazione comunale attivarsi per presentare manifestazioni di interesse che consentirebbero ad oltre 30 famiglie salernitane, senza oneri immediati di cassa per il comune di Salerno, di ottenere la proroga dell’indennità di mobilità e di sperare in un futuro lavorativo reale.
Cordialmente

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