CSTP - Salerno

TRASPORTO PUBBLICO. INCONTRO A SALERNO DELLE PROVINCE CAMPANE. SINDACATI CSTP: NO A CASSA INTEGRAZIONE. E’ SCONTRO

Si è svolto oggi, presso l’Assessorato ai Trasporti e Mobilità della Provincia di Salerno, il programmato incontro sul trasporto pubblico locale tra i rappresentanti delle Province Campane.

Due gli argomenti sul tavolo della discussione: il recupero dell’Iva e la nuova legge regionale di riordino del comparto del trasporto pubblico locale.

Base programmatica della discussione e del relativo documento da inviare all’Assessore Vetrella è l’iniziativa della Provincia di Caserta, a mezzo della quale sono state restituite le risorse rimesse dalla Regione alle Province bimestralmente, per i servizi di trasporto pubblico locale, stante l’impossibilità di corrispondere alle aziende l’Iva sui corrispettivi.

 

Le Amministrazioni presenti hanno concordato sulle azioni da intraprendere per il recupero dell’IVA anticipata, negli anni, sui contratti di servizio, atteso che, la Regione Campania è stata definitivamente condannata (sia dal TAR che dal Consiglio di Stato) alla restituzione dell’IVA anticipata dagli Enti, per i contratti di TPL, a tutto il 2010 in seguito all’azione intrapresa da una delle Province.

A tal proposito si è convenuto sulla possibilità e/o necessità di proporre, anche in tempi brevissimi, una transazione rispetto alle somme pregresse, al fine di reperire risorse da destinare già con immediatezza al comparto del Trasporto Pubblico Locale onde compensare i pregressi tagli.

Si è, inoltre, concordato sull’urgenza di proporre al Consiglio Regionale o all’organo competente, per il tramite dell’Assessore Vetrella, l’adozione di un provvedimento legislativo avente forza di legge, capace di restituire la delega del Trasporto Pubblico Locale, alle Province e ciò, anche per la fase transitoria o quantomeno fino alla esplicazione delle procedure di gara.

Il documento sottoscritto da tutti i rappresentanti delle Province verrà trasmesso alla Regione Campania, al fine di accelerare il processo di recupero di risorse necessarie onde immettere nuovi fondi nel trasporto pubblico locale.

A tal proposito l’Assessore provinciale ai Trasporti Michele Cuozzo, promotore dell’incontro, ha commentato: “Ringrazio della disponibilità i rappresentanti delle Province; questo è un riconoscimento indiretto del proficuo lavoro svolto da questa Amministrazione. Ritengo che l’impegno di tutti noi deve essere duplice; se da un lato abbiamo deciso di far fronte comune per il recupero dell’Iva, dall’altro dobbiamo recuperare la delega che di fatto ci viene espropriata con l’entrata in vigore della nuova legge regionale”

 

CSTP. I SINDACATI DICONO NO ALLA CASSA INTEGRAZIONE DAL 5 AGOSTO AL 1 SETTEMBRE 

 

Questa mattina, nella sala riunioni della sede sociale, in piazza Matteo Luciani a Salerno, il Liquidatore della CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A. in Liquidazione Mario Santocchio ed il Direttore generale Antonio Barbarino hanno incontrato i delegati delle segreterie provinciali dei sindacati di categoria (Cgil, Cisl, Uil, Ugl Trasporti e Faisa Cisal) per discutere dell’attivazione della cassa integrazione in deroga relativa agli accordi del 3 e del 20 giugno 2013.

 

I rappresentanti sindacali hanno espresso parere negativo rispetto alla proposta avanzata dall’Azienda di attuare la cassa integrazione in deroga dal 5 agosto al primo settembre con le stesse modalità applicative poste già in essere nei mesi di aprile e maggio.

 

I sindacati – ha spiegato il Liquidatore Mario Santocchio hanno ribadito quanto già sostenuto negli incontri del 3 e 20 giugno, ovvero che daranno il loro assenso all’applicazione della cassa integrazione solo quando gli Enti soci completeranno le procedure per la ricapitalizzazione della Società esprimendo la loro amarezza per gli esiti, non risolutivi, dell’ultima Assemblea e dell’aggiornamento di ieri pomeriggio, e ritenendo che ad oggi, vista la mancata definizione della ricapitalizzazione, l’Azienda non può ritenersi ancora fuori dal rischio di fallimento. Per l’Azienda resta invece possibile dare corso alla cassa integrazione per quei lavoratori che ne faranno richiesta, ovviamente nei settori in cui è stata dichiarata la presenza di esuberi.

 

ECCO L’INTERVENTO DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE FRANCO ANNUNZIATA 

 

«Ritengo inutile e strumentale il Consiglio provinciale chiesto dal PD sul Cstp. La Provincia ha già fatto tutto quello che doveva per il processo di ricapitalizzazione. L’assessore Cuozzo è stato l’unico nell’assemblea ad esprimere mandato pieno circa la seconda ricapitalizzazione del Consorzio». Lo dichiara il consigliere provinciale Franco Annunziata, capogruppo di “Fratelli d’Italia”.

 

«Così come concordato con il rettore Pasquino – spiega – prima della scadenza del 20 luglio abbiamo manifestato la volontà di ricapitalizzare nuovamente il Cstp. Nuova ricapitalizzazione, giova ricordare, dovuta anche al fatto che diversi enti non avevano rispettato i tempi della prima ricapitalizzazione. La Provincia si è anche dichiarata disponibile a versare altri 138 mila euro per ripianare la mancata ricapitalizzazione di alcuni enti. L’assemblea di ieri è stata rinviata per permettere al Cstp di mettersi nella condizione di acquisire i pareri necessari a garantire la legittimità della procedura che si sta seguendo».

 

«Si pone, infine – conclude Annunziata – anche un problema di moralizzazione della politica per cui enti che hanno forti esposizioni nei confronti del Cstp, come ad esempio il Comune di Salerno, farebbero bene a sanare i loro debiti e, nel momento in cui chiediamo sacrifici ai dipendenti, sarebbe giusto che anche il direttore generale partecipi a tali sacrifici riducendo le proprie spettanze».

 

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