VALERIA CIARAMBINO (M5S): “DE LUCA NON RISPONDE ALLE DOMANDE DEI GIORNALISTI”

Il povero De Luca andrebbe compreso. Dopo cinque anni in cui ha affidato pensiero unico e propaganda personale a una tv compiacente del suo feudo, che gli ha offerto lo spazio di un monologo settimanale, garantendogli totale assenza di contraddittorio e nessuna possibilità di smentita, proprio non se l’è sentita di affrontare una vera conferenza stampa con veri giornalisti.

Lo dichiara Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale.

Aveva intuito che non sarebbero state le domande preconfezionate della tv di Delucopoli. Che attenti cronisti, che nella nostra regione non mancano affatto, avrebbero avuto finalmente la possibilità di chiedergli delle sue iniziative tese a depotenziare la sanità pubblica per favorire le cliniche private. O del perché, ad esempio, non sia stato ancora revocato l’appalto all’azienda incaricata di costruire gli ospedali modulari, benché siano trascorsi oltre due mesi dai 18 giorni previsti dal bando. E magari anche di quello strano bando di una notte per l’esame dei tamponi che pareva stranamente cucito addosso a un laboratorio privato che i tamponi già li esaminava senza autorizzazione.

La verità è che nel regno di De Luca non può esistere libertà di informazione, pensiero o opinione. I principi di democrazia sono puntualmente calpestati da questo personaggio, che quando viene colpito nel vivo si rifugia dietro le offese, anche sul piano personale, attingendo spesso da un turpiloquio volgare. Io e il mio gruppo ne abbiamo fatto le spese più volte, quando alla dialettica politica ci sono stati contrapposti gesti e parole di una volgarità che prima che noi, ha offeso l’istituzione che De Luca indegnamente rappresenta.