“La giunta regionale della Campania prenda atto dell’inefficacia della propria politica turistica”. Lo scrive in una nota il consigliere regionale Gianfranco Valiante esprimendo forte preoccupazione per l’annullamento della spesa di 3 milioni di euro destinati alla promozione turistica e culturale da maggio 2013 ad aprile 2014. “A causa di ritardi istituzionali, legati alla mancata convocazione del Tavolo Istituzionale – spiega Valiante – la giunta regionale è stata costretta al disimpegno di oltre tre milioni di euro, una cifra che, se correttamente spesa, avrebbe portato ossigeno e benefici al turismo campano.
Occorre ripensare a tutte le politiche di promozione turistica – sottolinea il consigliere del PD – sburocratizzando e semplificando gli strumenti d’intervento e decentrandoli nei territori interessati. Se è vero che la crisi del turismo e’ dovuta anche alle difficoltà economiche che hanno colpito l’Europa e’ anche vero che la debolezza dell’offerta e della promozione pubblica, assai scadente, influiscono negativamente sull’andamento economico di questo settore”. “Un fiume di denaro pubblico viene rispedito al mittente – rincara Valiante – Caldoro ed il suo Governo dimostrano, ancora una volta, quanto sia forte, in Campania, la incapacità politica e l’inefficacia degli investimenti. Servirebbero al contrario proposte più qualificate e maggiore integrazione tra eventi culturali, enogastronomici e patrimonio artistico, recuperando i centri storici, riqualificando le aree rurali. Occorre una seria programmazione regionale; attualmente la Campania cammina con il freno a mano tirato: eppure abbiamo risorse uniche, un forte appeal ma latitano le politiche territoriali e di marketing. Da noi – conclude Valiante – manca una strategia turistica che ormai ha lasciato il posto all’improvvisazione e a ad una politica fatta di proclami inutili” .