Continua a tenere banco la vicenda del video girato dal Consigliere Regionale Di Fenza, già espulso da Azione, in compagnia di alcuni tiktoker all’interno della sede del Consiglio Regionale della Campania.
Mentre il deputato Borrelli ha annunciato la presentazione di una denuncia, per quanto accaduto, per vilipendio, questa mattina a tornare sull’argomento è stato il leader di Azione Carlo Calenda.
“Questa mattina,” scrive Calenda, “il consigliere regionale campano cacciato da Azione dopo una sceneggiata con una tiktoker, mi dà dello “snob” perché – cito – non capisco “il popolino”.
Il popolo, o meglio i cittadini, si servono rispettando le istituzioni e lavorando seriamente non facendo i buffoni e i pagliacci per i like.
La Regione decide della sanità, del lavoro, dei trasporti. Vogliamo davvero affidarla a influencer e improvvisati?
Perche oggi la politica è gia molto ridotta a questo: uno spettacolo da baraccone che illude gli italiani di essergli vicini e invece, alla fine, non li avvicina per niente. Ma li frega. Li frega completamente.
