
Lo scrive il Consigliere Regionale di Fdi Nunzio Carpentieri.
Era il 2018 quando la storia di questa importantissima opera pubblica è cominciata.
Un’opera che ho fortemente e convintamente voluto.
Un’opera per la quale mi sono speso e battuto con tutto il mio coraggio e tutta la mia determinazione, anche quando attorno a me in pochissimi ci credevano.
Ricordo con entusiasmo l’impegno di quei giorni, quando, grazie alla mia ostinazione, riuscii a convincere il governatore Vincenzo De Luca- che ringrazio – della necessità di quest’opera. Andammo addirittura oltre, riuscendo a fare di Sant’Egidio l’unico comune a vedersi accordati ben due finanziamenti regionali, quello per la rampa e quello per la strada di collegamento tra via Dante Alighieri e via Coscioni.
Ho creduto con fermezza che questo risultato si potesse portare a casa ed i fatti mi hanno dato ragione, dando valore alla mia scelta di investire ben 100 mila euro in consulenze e progettazione, coinvolgendo professionisti di grande prestigio, tra i quali l’ing. Antonio Pauciulo. Il mio ringraziamento a loro è doveroso. Come doveroso è ringraziare i Sindaci e le Amministrazioni comunali di Angri, Corbara e San Marzano sul Sarno, che all’epoca coinvolsi nel progetto, ottenendone il sostegno.
All’attuale Amministrazione – in particolare al Sindaco Antonio La Mura e all’Assessore Gianluigi Marrazzo – va riconosciuto il merito di aver raccolto quel testimone e aver seguito con attenzione l’iter che ha portato alla realizzazione dell’opera. Per questo, li ringrazio.
Sant’Egidio oggi può godere di un’infrastruttura di grande importanza, utile e necessaria. Il segno che, nella politica e nel governo dei territori, contano visione, coraggio, passione e tenacia. Qualità che, in questa circostanza, credo di dover e poter rivendicare con orgoglio e soddisfazione.