VALLO DELLA LUCANIA, PRIMARIE E POLEMICHE. ANTONIO BRUNO: “FAR VOTARE SOLO GLI ISCRITTI ? E’ FUORI DALLA LOGICA”

“Le uniche primarie democratiche che conosco ma non reputo indispensabili sono quelle aperte alla partecipazione di tutti i cittadini che sottoscrivono un documento di adesione ad un progetto politico.
Primarie aperte, così come si fa in tutta Italia quando non c’è un candidato unitario.
Giova però ricordare che prima delle primare è indispensabile definire il progetto politico.
La scelta del segretario del PD di Vallo della Lucania di far votare il candidato sindaco dai soli iscritti è ampiamente fuori dalla logica politica, soprattutto in un momento in cui la dinamicità e la fluidità degli eventi impone calma e capacità di analisi.” E’ quanto dichiara Antonio Bruno, candidato sindaco per Vallo della Lucania, esponente della Segreteria Proviciale del Pd.

 

I tempi in politica sono fondamentali, l’analisi del contesto è condizione imprescindibile per muovere l’azione politica.
Ma più di tutto, sia in politica che nella vita conta la lealtà.

Ad ottobre, irritualmente o meno, ho manifestato apertamente la disponibilità a guidare una lista in vista delle amministrative. L’ho fatto senza tatticismi o paracaduti. Credevo e credo nella necessità di lanciare il cuore oltre l’ostacolo. L’ho fatto in tempi non sospetti e quando c’erano condizioni tali per poter costruire un progetto politico a trazione democratica.
Per tutta risposta il segretario mi ha contrapposto la candidatura dell’on. Antonio Valiante (mai confermata dall’interessato).
In questo momento, con tutta la buona volontà e la comprensione, penso che la maturità politica consista nel definire il progetto politico. E a questo io e tante altre persone stiamo lavorando.

Tuttavia, dato che la questione è stata resa di dominio pubblico, al segretario del PD di Vallo dico che non intendo partecipare e avallare nessuna consultazione “bloccata” per la scelta del candidato sindaco.

I tempi, le modalità e la mancanza di lettura del quadro politico vallese non consentono percorsi azzardati e totalmente sconnesi con la realtà.
Lo invito pertanto a fare un passo indietro sulla scelta del candidato sindaco e a confrontarsi lealmente con chi sta lavorando alla costruzione di una piattaforma politica per le prossime elezioni amministrative.
Ovviamente sono certo che confermerà quanto negato fino ad oggi: si candiderà a fare il sindaco del PD.

Benissimo, e allora da membro della Segreteria Provinciale del PD gli chiedo di non sottrarsi al giudizio dei cittadini e di convocare le primarie aperte a tutti i cittadini.

In questo c’è la differenza tra chi vuole lanciare il cuore oltre l’ostacolo e chi vuol fare il primo della classe stando da solo in classe.

Antonio Bruno
Segreteria Provinciale PD Provincia di Salerno.