“Il PD faccia il PD e lasci da parte le discussioni sterili ed improduttive sugli inciuci, sui trasformismi e sui tradimenti. Abbiamo fatto e siamo sempre stati dalla stessa parte, vigilando sull’azione amministrativa e operando quei controlli legittimi e necessari, che gli scafatesi ci hanno indicato di fare con il loro voto nel 2013. Ci abbiamo messo cuore, anima e passione e non abbiamo mai ceduto alle vili e intuibili aggressioni mediatiche ed alle iniziative demagogiche, populiste di chi ha visto nella ” poltrona ” un fine e non un mezzo per risollevare le sorti di una delle piu’ importanti Citta’ del salernitano.” E’ quanto dichiara il consigliere comunale del Pd Marco Cucurachi.
Non ci possiamo rimproverare niente ed io personalmente rifarei tutto quello che ho fatto, con la triste consapevolezza che chi opera e propone si espone e viene individuato come avversario da abbattere a differenza degli sciacalli che stanno dietro le quinte e aspettano il momento opportuno per uscire dall’ombra e dire ” ci sono anch’io “. Un dato e’ certo : la maggioranza di governo non esiste piu’ soprattutto grazie all’azione di chi, come Noi, responsabilmente e con grande sforzo ha condotto battaglie serie per la Citta’.
Con il voto sul bilancio nessuno ha vinto e nessuno ha perso, si e’ aperto uno scenario politico che offre il fianco all’affondo finale per mandare a casa il sindaco e la sua squadra : cinque membri della maggioranza passano all’opposizione e due voti utili di chi formalmente siede nei banchi dell’opposizione, ma che di fatto ha sempre fatto da stampella, consentono ad Aliberti di sperare ancora.
A maggior ragione bisogna incrementare e potenziare l’azione politica e coinvolgere piu’ persone possibili in un progetto di radicale e veritiero cambiamento, per recuperare un patrimonio di idee che abbiamo perso e per ridare slancio all’economia scafatese, che allo stato e’ periferia di Casal di Principe, con tutto il rispetto per i cittadini onesti di Casal di Principe.
