Nonostante sia trascorsa una settimana dalle elezioni provinciali continua il botta e risposta tra Forza Italia e Fratelli d’Italia-An sull’esito del voto. Dopo le accuse di Enzo Fasano a Edmondo Cirielli, definito “capetto locale di Fdi”, e al suo partito “ha perso consensi e sputa veleno contro di noi”, e la difesa a spada tratta di Mara Carfagna , “lei è una leader nazionale”, arriva la dura replica del presidente regionale del partito della Meloni, Antonio Iannone: “Fasano confermando la sua vena comica si traveste da Gian Burrasca.
E parla di ruoli nazionali della Carfagna, cosa che io ritengo stucchevole perché alla gente di queste polemiche da bambini non interessa nulla. Consiglio uno sforzo di realtà a tutti. Ma per farlo bisogna partire dai risultati sui territori. Se Fdi-An in provincia di Salerno ha sempre denotato le migliori percentuali d’Italia come partito, mentre Fi le peggiori, qualche domanda se la devono porre. E poi – ironizza – Fi non fa un congresso dai tempi di Craxi. Se a Fasano sta bene così vuol dire che non è generoso neanche rispetto al suo partito, quindi figuriamoci se può esserlo rispetto ad una coalizione”. Che per Iannone non esiste da tempo: “Nel confermare la mia stima personale verso di lui, gli ricordo che il momento di frattura nel centrodestra è stato quando Fi ha cercato di mandare a casa la nostra Giunta alla Provincia, alleandosi con il Pd, per placare il furore elettorale di Pasquale Aliberti. La responsabilità, dunque, è loro”. Il centrodestra, quindi, è destinato a rimanere diviso. “Fasano non deve fingere di non capire che è un problema di linea politica. Lui sta nel partito del Patto del Nazzareno e se vuole fare la “Maddalena” della politica è una sua scelta personale, perché noi non lavoriamo nelle aziende di Berlusconi”. Di qui la stoccata: “Forza Italia sia a livello locale che nazionale quando non può vincere con un suo uomo preferisce far vincere il Pd. Vedi il caso Roma. E con persone che hanno questi atteggiamenti non si fanno coalizioni. I migliori alleati di De Luca sono coloro che si ostinano a costruire sconfitte”. Infine difende Cirielli: “E’ il parlamentare salernitano più produttivo. Lo dice Openpolis, non il sottoscritto. Non dovrebbero criticarlo, ma chiedergli magari di tenere un corso di formazione. Per la gente vale questo, non chi va a Porta a Porta, perché lì si fa la filosofia teoretica di cui Fasano è professore” conclude Iannone.
FONTE IL MATTINO di Roberto Ler
