Si fanno i conti con i partiti ma, almeno secondo alcuni punti di vista, sarebbe bene fare i conti anche con i territori. E con un territorio importante e determinante come la Regione Campania che, nel Governo dimissionario, poteva contare su tre nomi, espressione della politica regionale: il Ministro dell’Università Manfredi, il Ministro degli Affari Europei Amendola, il sottosegretario alla Difesa Tofalo.
Una rappresentanza numerica risicata, rispetto ai numeri espressi, soprattutto nei confronti del Movimento 5 Stelle che, a questo punto, si potrebbe ritrovare con un Presidente del Consiglio della Campania, se il mandato conferito a Roberto Fico dovesse trasformarsi da esplorativo a concreto per la formazione di un nuovo governo. Nel frattempo restano in attesa di conoscere il futuro gli attuali esponenti campani del Governo Conte Bis: il Ministro dell’Università Manfredi pare essere quello meno quotato per una eventuale riconferma, tanto che si fa già il nome della Bonelli (Italia Viva) al suo posto. Per Amendola tutto dipenderà dagli equilibri interni al Partito Democratico che guarda, anche, con attenzione alle prossime elezioni comunali di Napoli. E Angelo Tofalo ? Il giovane sottosegretario salernitano, nel corso del tempo, si è costruito un ottimo scudo politico, riuscendo ad avere ottimi rapporti tanto con Luigi Di Maio quanto con il Presidente Giuseppe Conte.

