Per salvare dal fallimento, che significherebbe stop alla erogazione dei servizi essenziali, i Comuni che sono ricaduti sotto la scure della sentenza n.80 della Corte Costituzionale – che ha bocciato i piani di rientro trentennali – chiedono al Governo Draghi una somma pari a 2,7 miliardi di euro per i prossimi tre anni. La norma Salva Comuni, tanto invocata dal candidato sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, dovra’ prendere forma nei prossimi giorni e trovare una sede giuridica (Decreto Legge o Emendamento a qualche provvedimento in corso di approvazione) entro il prossimo 31 Luglio 2021. A quella data, infatti, i Comuni in dissesto o predissesto, dopo la proroga voluta dal Decreto Sostegni Bis, hanno l’obbligo di presentare ed approvare i bilanci di previsione 2021: per farlo dovrebbero essere in grado di conoscere le risorse extra che il Governo intende mettere a disposizione degli Enti Locali per salvarli da un sicuro default.
