ASSEGNO UNICO PER I FIGLI. SI PARTE A LUGLIO PER AUTONOMI, DISOCCUPATI E PERCETTORI RDC

Come era stato ampiamente preannunciato, il nuovo sistema di Welfare di Famiglia, collegato alla erogazione dell’assegno unico, partirà a scaglioni ed entrerà a pieno regime solo nella prima parte del 2022. La data del 1 Luglio resta, almeno simbolicamente, ma consentirà l’erogazione dell’assegno solo per alcune categorie. Di chi si tratta ?

Il Decreto Ponte, approvato in Consiglio dei Ministri, parte proprio dalle categorie degli autonomi, dei disoccupati e dei percettori del reddito di cittadinanza, fino ad oggi esclusi da qualsiasi forma di sostegno per i figli: in base all’ISEE ed al numero dei figli a carico, per questa tipologia di persone verrà erogato un assegno massimo di 653 euro con tre figli ed un reddito basso per arrivare a 335 se i minori sono solo due.

Per tutte le altre categorie di lavoratori, invece, slitta tutto ad inizio 2020 ma con cifre che, rispetto agli annunci del Governo, saranno molto piu’ contenute: per chi è già titolare degli assegni familiari, ad esempio, ci sarà un semplice incremento di 37 euro mensili, 55 euro per i nuclei familiari piu’ numerosi.