Il referendum che l’Altra Campania intende promuovere potrebbe rivoluzionare il sistema assicurativo italiano:l’introduzione del premio unico nazionale. Ora il sistema assicurativo nazionale dipende molto dai contesti locali. E così come già discusso in altre occasioni a parità di classe di merito, un automobilista di Milano e uno di Napoli si trovano a pagare due diverse RC Auto. E’ questa l’ultima iniziativa, in ordine di tempo, lanciata dai Responsabili del Movimento L’ALTRA CAMPANIA.
Differenze nella Rc Auto tra Nord e Sud Italia
Per alcuni un’ingiustizia, per altri una conseguenza dell’alto numero di truffe registrate nella regione del Sud Italia che determinano un aumento del prezzo anche per gli automobilisti campani onesti. E se c’è chi per non pagare dover pagare questa “tassa regionale” registra la propria Rc Auto fuori dalla Regione, pur abitando e lavorando lì, altri cercano di risolvere il problema alla radice. Così nasce la proposta di referendum per l’istituzione del premio unico nazionale. Che non riguarda solo il caso di Napoli o della Campania: le differenze del prezzo della Rc Auto dipendono oltre che dalla classe di merito, anche da dove viene sottoscritta la propria Rc Auto. Sono chiaramente molto di più i fattori che entrano in gioco per determinare il costo della Rc Auto
La proposta di legge del premio unico nazionale per la Rc Auto
La proposta chiede di applicare una tariffa per la Rc Auto che si basi soprattutto sulla classe di merito, senza considerare la residenza e la base regionale. Qualsiasi automobilista, quindi, da Ragusa a Varese, avrà il diritto a pagare la migliore tariffa Rc Auto, se in cinque anni non ha avuto alcun incidente. In questo modo, si dovrebbe porre fine alla sperequazione per area geografica e si premierebbero i guidatori più virtuosi, a prescindere dalla provincia di residenza.
