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PROVINCIA DI SALERNO. LANDOLFI: “DA DOMANI MISURE PER IL TERRITORIO. QUALCHE FASCISTA ALZA I TONI”

“Continueremo a batterci per l’abolizione delle Province, non cambieremo idea. 
Il fatto che siano diventati, sul piano politico, enti di secondo livello, non ha, di per sé, stabilito un nesso naturale con il fatto che lo siano già, anche dal punto di vista amministrativo. 
Già da oggi ci troviamo dentro un groviglio di contraddizioni. La riforma a metà, i tagli della prossima Finanziaria, quasi mille dipendenti, le voragini che troveremo sui conti lasciatici in dote dal Partito dei 42 Assessori in 4 anni. Non arretriamo, non diamo la colpa ad altri, lavoriamo.” E’ quanto scrive sul suo profilo Fb il Segretario Provinciale del Pd Nicola Landolfi.
Sui giornali ci sono le piante, sembrano pubblicazioni erbolario. 
Molti rami e foglie cadranno, l’autunno arriva. Cadranno rami e foglie e aboliremo pentole caccavelle inutili, non solo perché ce lo suggeriscono i conti ma perché proprio sono cose che non servono a niente. 
C’è un consorzio per la trasformazione urbana denominato Cris. Se c’era la lettera H, era la Evert Loyd, storica avversaria di Martina Navratilova nel tennis. Una ne pensavano e cento ne facevano. Stupefacenti.
Noi cercheremo di essere, Rigore e politiche. 
Subito, da domani, misure per il governo del territorio e delle comunita’. 
Qualche fascista di ritorno alza i toni, sposta con la bocca.
Noi li terremo cauti, tenendo i toni meno grevi. A cafoni non sostituiremo cafoni e mezzo. 
Conoscere, capire, fare. 
Cose giuste, semplici, sensate e possibili. Senza valzer e senza quadriglie. Senza cercopitechi travestiti da amministratori. Una cosa la volta metteremo tutto a posto, rispettando persone, le cose e le famiglie delle comunità, le donne e gli uomini, con la loro vita e la loro fatica.