BELLIZZI, TESSERA DEL PARTITO DEMOCRATICO NEGATA PER IL SOSTEGNO ALLE LISTE CIVICHE

“Sono coordinatore cittadino di un’associazione che si chiama “Mgs Impegno Sociale”e ci occupiamo di fasce deboli e politiche sociali, faccio politica da 5 anni e da 1 anno sono tesserato PD.
Ho sempre fatto politica per passione e mai per guadagno,cercando sempre di tutelare gli interessi dei cittadini, ma è accaduto qualcosa a Bellizzi che deve far riflettere tutti noi.”. E’ l’inizio di una lettera scritta da Arturo Portofranco, al quale è stato negato il diritto di tesserarsi con il Partio Democratico…. 

 


Mi sono recato dal segretario cittadino del Partito Democratico Cristian Telese, in data 25 Novembre 2014, il quale si è rifiutato di rinnovarmi la tessera di partito perché alle ultime amministrative ho sostenuto il candidato sindaco Pino Salvioli e non Mimmo Volpe che era il candidato PD e a suo dire ci sarebbe una parte dello statuto del Partito Democratico che vieta il tesseramento a chi non sostiene le liste civiche collegate al partito, ma alla mia richiesta di prendere visione dello statuto ovviamente si è rifiutato.
Non facciamo confusione: il PD è un partito nazionale, le liste civiche sono un’altra cosa.
Allora la domanda sorge spontanea: Vogliamo davvero continuare a dare fiducia a politici che fanno della menzogna e della dittatura la loro filosofia di vita?
Direi che è arrivato il momento di mandarli a casa per sempre
Sono uno di quei renziani della prima ora e allora pongo un quesito anche al segretario PD e presidente del consiglio Matteo Renzi: Caro Matteo è davvero questo il partito che sognavi?
Vuoi cambiare l’Italia, ma prima dovresti cambiare questo partito.