Leggo affermazioni di qualche candidato alle primarie – che da’ segni di debolezza e preoccupazione- relative alla legge Severino.E’ noto che a breve la Corte Costituzionale sarà chiamata a pronunciarsi su numerosi vizi sollevati dai giudici remittenti : problema della retroattività della sanzione; eccesso di delega perché il Governo dell’epoca ha inserito l’abuso d’ufficio che non c’era nella legge delega; aggiunta di ulteriori figure di sospensione dalle cariche pubbliche al di fuori di quanto delimitato dalla legge delega. Arriverà prima la Corte Costituzionale o prima il parlamento a correggere una norma indegna di un paese civile ? Per un cancelliere di tribunale può essere indifferente. Per chi fa politica no. Ha il dovere di prendere posizione e di
dire da che parte sta.
C’è una sola persona che possa permettersi di strumentalizzare un abuso d’ufficio consistente nell’uso dell’espressione “Project menager” invece di “coordinatore” ?
Si può essere un po’ più’ seri, specialmente quando si ha qualche problema di credibilità nel parlare di rifiuti, di sanita’, di fondi europei ?
