I SINDACI DELLA CAMPANIA RACCOLGONO LE FIRME CONTRO LA LEGGE ELETTORALE

E’ in atto, tra i 550 Sindaci della Campania, una raccolta firme per chiedere all’Anci Campania di sollecitare un intervento del Governo per impugnare, dinanzi alla Corte Costituzionale, la legge elettorale, approvata la scorsa settimana, che prevede l’obbligo delle dimissioni per i primi cittadini in carica che intendano candidarsi al Consiglio Regionale.

Ecco il testo della lettera che, nelle prossime ore, corredata dalle firme dei Sindaci, sarà inviata all’Anci Campania. 

Egregio Presidente dell’Anci Campania e membri del Direttivo,

con la presente, noi sindaci della Campania ci rivolgiamo a voi per esprimere la nostra ferma opposizione alla legge elettorale regionale che, nella sua attuale formulazione, impone ai sindaci di dimettersi due mesi prima della scadenza quinquennale del Consiglio Regionale se desiderano candidarsi per un seggio nel consiglio regionale.

Riteniamo che tale norma sia discriminatoria nei confronti dei sindaci, poiché limita indebitamente la nostra possibilità di partecipazione attiva alla vita politica regionale. Questa disposizione, così come già sottolineato dal Ministero dell’Interno, risulta lesiva del principio di uguaglianza e di accesso paritario all’elettorato passivo, creando una disparità ingiustificata tra i vari attori politici.

Chiediamo pertanto ad Anci Campania, che ha il compito fondamentale di rappresentare i sindaci e di difendere il loro ruolo e la loro dignità, di sollecitare il Governo nazionale affinché impugni questa norma elettorale, rivedendo la questione in modo da prevedere la causa di incompatibilità anziché di ineleggibilità. È fondamentale che le regole che disciplinano la nostra partecipazione politica siano eque e non pongano ostacoli ingiustificati a coloro che, come noi, hanno dedicato il proprio impegno al servizio della comunità.

In questo contesto, ci auguriamo che, come fatto dai colleghi dell’Anci Puglia, anche Anci Campania possa portare avanti questa battaglia con determinazione e unità, affinché i diritti dei sindaci siano rispettati e tutelati.

Confidiamo nella vostra attenzione e disponibilità a intervenire su questa questione cruciale per la democrazia e per il riconoscimento dei diritti di tutti i sindaci della Campania.

In attesa di un vostro riscontro, porgiamo i nostri più cordiali saluti.