#CambiaMenti ritiene essenziale che si torni a discutere di fusione delle due Nocera senza contrapposizioni, cogliendo semplicemente questa grande opportunità.
E’ fondamentale il coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni e dei movimenti di “Nocera”, è necessario un Comitato che si faccia promotore di questa iniziativa.
Ciascuno di noi è chiamato ad immaginare quella che sarà la Nocera delle future generazioni, nè Inferiore , nè Superiore ma una “#SoloNocera.
Già da tempo, la sensibilità dei cittadini nocerini rispetto a questo tema, ha superato di gran lunga il realismo della classe politica locale.
Lo si nota quotidianamente attraverso l’impegno di tante associazioni o singole persone che con la loro attività promuovono le potenzialità storiche, paesaggistiche, agroalimentari del nostro territorio, trasmettendo un sentimento di aggregazione e di comunità unita .
E’ giunto il momento di abbattere quel muro di strumentalizzazione che in questi anni si è costruito e ha dato come risultato scelte poco coraggiose , nonchè un graduale impoverimento del dibattito politico.
I vantaggi di questa operazione sarebbero di tipo organizzativo ed economico, si ottimizzerebbero le risorse, con risparmi nella gestione che ci permetterebbero di migliorare i servizi attuali, cosa sempre più complicata con i continui tagli nei trasferimenti dello Stato.
Politicamente “Nocera”, con i suoi numeri e la sua storia, sarebbe un interlocutore con un peso specifico su tutti i tavoli della politica e delle istituzioni, naturalmente molto più importante e rilevante di quello che attualmente hanno le due città.
Questo è lo spirito, queste le motivazioni che spingono #CambiaMenti a rilanciare con forza questo.
Auspichiamo che parta, da subito, un confronto vero e responsabile, scevro da personalismi e da strumentalizzazioni, all’altezza della sfida che abbiamo dinnanzi: la nascita di una “città nuova” di cui ogni ogni nocerino dovrà e potrà sentirsi orgoglioso.
Viva Nocera
I Portavoce
Giacomo Apicella, Renato Guerritore, Nicola Maisto