Grandi manovre in corso nei comuni della Provincia di Salerno. Da Scafati a Pontecagnano Faiano per finire a Cava de’ Tirreni, il mondo della politica è in grande fibrillazione…
CAVA DE’ TIRRENI – Le notizie che arrivano da Palazzo di Città parlano di una amministrazione comunale poco serena. Le questioni giudiziarie mettono a rischio la conclusione naturale del mandato del sindaco MARCO GALDI. Poi il dato elettorale delle politiche ha ridimensionato il peso di FDI (che aveva indicato FABIO SIANI, proprio per testarne la validità sul territorio). Il centro sinistra è diviso sui nomi di GRAVAGNUOLO e SERVALLI. Tra i due litiganti, il terzo gode: nei prossimi giorni ARMANDO LAMBERTI, primo dei non eletti della Lista Scelta Civica Monti, presenterà una nuova creatura politica. Si tratta di un movimento culturale e politico, legato alla citta’ di Cava de’ Tirreni: una lista civica in piena regola, per farsi trovare pronto ad un eventuale ricorso anticipato alle uner per le Comunali. Il Professore ha lanciato la sua sfida…
PONTECAGNANO FAIANO – Anche nel centro dei Picentini la vicenda elettorale sta entrando nel vivo: pare sempre piu’ probabile che il sindaco ERNESTO SICA resterà orfano del suo partito, il PDL. Da Napoli c’è una richiesta precisa: vietare l’uso del simbolo del Partito del Popolo della Libertà al presunto autore del dossier contro STEFANO CALDORO. Domani, a Salerno, se ne discuterà nel corso della prima riunione post voto della Commissaria MARA CARFAGNA che vorrebbe nominare un commissario per il PDL nel Comune di Pontecagnano Faiano (Lubritto o Zitarosa). E sempre nel centro destra, forte del sostegno di FDI, LA DESTRA e della lista civica PONTE NOSTRO, il consigliere provinciale ANTONIO ANASTASIO ha cominciato a mettere sul tavolo questioni concrete, a cominciare dai costi della politica: “nessuna indennità per i futuri assessori ed il prossimo sindaco del Comune di Pontecagnano Faiano”, questa la proposta di ANASTASIO. Aderirà qualche altra forza politica al suo appello ? Si attendono novità.
SCAFATI – Nel centro a Nord di Salerno nel centro destra oramai si va, inesorabilmente, verso una frattura: da una parte PASQUALE ALIBERTI ed il PDL, dall’altra SALVATI e FDI, con la candidatura sicura, come consigliere comunale, del Presidente del Comitato dei Liquidatori del CSTP MARIO SANTOCCHIO. Il panorama è ancora piu’ incerto nel centro sinistra dove il Partito Democratico, mettendo in discussione l’esito delle Primarie dello scorso dicembre per la scelta del candidato, si sta letteralmente dilaniando. Da una parte GUGLIELO VACCARO, dall’altra la segreteria provinciale di NICOLA LANDOLFI: la sensazione è che ci sia ancora tempo prima che il Partito Democratico trovi la quadratura del cerchio per la candidatura a Sindaco di Scafati. Nel frattempo si moltiplicano le accuse nei confronti del primi cittadino in carica per una serie di assunzioni di personale effettuata proprio in concomitanza con la tornata elettorale.