L’impostazione da circolo chiuso e’ quella che ha in mente la sindaca e non quella del centrodestra. La politica ha delle regole che la democrazia impone, e le scelte che si operano ogni giorno vanno sempre più contro le volontà della popolazione, per la stragrande maggioranza di centrodestra, che l’ha votata perché ognuno di noi ha chiesto il voto al proprio elettorato”. Tuona così il commissario provinciale di Fratelli d’Italia nonché candidato a sindaco di buona parte del centro destra alle scorse amministrative Ugo Tozzi, a seguito delle nomine “rosse” operata dalla sindaca Cecilia Francese. “È sempre più evidente che se questa sindaca ama come dice di amare a parole la città desse le dimissioni. Le ultime nomine hanno sancito la profonda confusione che regna a livello amministrativo e che si trasforma in costanti disservizi per la cittadinanza. Nomine di riconosciuta natura di sinistra e vicine,
molto vicine a Gerardo Rosania. Nulla di quanto promesso è stato fatto,la macchina e’ ingessata e le antipatie personali la fanno da padrona. Si desse nuovamente diritto al popolo di parlare”. Interviene anche il commissario cittadino di Fratelli d’Italia Liberato Pumpo “ non abbiamo consiglieri comunali, ma se li avessimo avuto avrei chiesto loro la stessa cosa che il collega Provenza saggiamente ha chiesto: uno scatto di orgoglio e un passaggio all’opposizione. Questa è una maggioranza retta dal centrodestra, questa sindaca è stata eletta con i
nostri voti e con quelli di forza Italia e di rivoluzione cristiana: non è un modo vecchio di vedere la politica, e’ il modo giusto. La detta e la sinistra hanno due modo di vedere le cose differenti, perciò esistono
due schieramenti. Ingerenze, interferenze e azioni della sinistra in un governo di centrodestra non sono commentabili. A questa sindaca ha fatto piacere essere eletta dal centrodestra, e ora si nasconde dietro la
civicita’: troppo comodo, -conclude Pumpo- e anche poco morale a nostro avviso”.
