BATTIPAGLIA. PRESENTATO IL NUOVO DIRETTIVO CITTADINO DI FDI

Si è svolta questa mattina, in una gremita sala presso l’attività commerciale Pizzulià sulla zona industriale di Battipaglia, la conferenza stampa di presentazione del nuovo direttivo di Fratelli
d’italia.

Dopo la nomina arrivatanelle settimane scorse del nuovo commissario cittadino del partito, individuato dalla segreteria provinciale nella figura di Liberato Pumpo, ieri mattina il commissario provinciale di Fratelli d’Italia Ugo Tozzi ha tenuto a battesimo il nuovo direttivo. Un direttivo eterogeneo per età e professione, nonché
per la notevole presenza di quote rosa, anche e soprattutto nei ruoli dell’esecutivo. E così, sotto la guida di Pumpo, nell’esecutivo ci sono Melania Anna Volpe, ventottenne psicologa battipagliese che ha avuto il
ruolo di portavoce, Ettore Passaro, trentaduenne direttore di produzione della Bonduelle che ha il ruolo di segretario, Federico Mazza, 26 anni, praticante avvocato penalista, tesoriere, Antonietta Annunziata giovane
avvocato civilista che ricopre l’importante carica di vice commissario e Lello Gallotta che ha l’incarico di rapportarsi con le forze politiche del territorio. “Gioventù, innovazione, freschezza di idee, patriottismo
e unità del centrodestra” queste le parole chiave degli interventi per un parterre reduce anche dal secondo congresso nazionale del partito che
si è svolto a Trieste nei giorni scorsi. E questo il leitmotiv del
discorso di Liberato Pumpo. “Ci troviamo in una fase molto importante
della vita politica del nostro paese – ha – nella quale è fondamentale
riuscire a superare le divergenze in nome dell’unità del centrodestra. I
nostri referenti in amministrazione governano con la sindaca Cecilia
Francese con un solo obiettivo: cercare di dare risposte e soluzioni a
questa terra martoriata da troppi e ripetuti commissariamenti. Ci vuole
senso di responsabilità per governare i processi, per trovare sintesi e
andare avanti nel solo interesse della collettività. Abbiamo costruito
un direttivo fatto di qualche volto noto della politica che ha il dovere
di portare la propria esperienza personale e politica e tanti giovani
alcuni già avvezzi alla vita politica altri invece neofiti e per questo
pieni di idee e di voglia di fare. A questi giovani e a queste persone
tutte diamo il benvenuto nella vita politica del paese,chiedendogli il
solo impegno di tessere rapporti sul territorio, di interessarsi dei
problemi della gente e di lavorare per aggregare ai nostri ideali quante
più persone possibili.” La parola è poi andata al commissario
provinciale del partito nonché vice sindaco Ugo Tozzi, sempre più in
odore di candidatura alla Camera del Deputati Ugo Tozzi. “Siamo reduci
dal congresso di Trieste – ha detto – durante il quale la parola
d’ordine è stata Italia e Patriottismo. Noi siamo Patrioti, nel senso
vero del termine, patrioti che amano la propria terra, che vogliono gli
italiani tutelati senza remore né retro pensieri, che credono nei valori
che da sempre caratterizzano la destra, la fede, la patria, l’italinità,
l’unità della famiglia. Patrioti significa amare l’Italia e patrioti
significa anche amare la propria terra natia: io mi sento un patriota di
Battipaglia e della intera piana del Sele. Mi sento un uomo di questa
terra che intende difenderla con ogni mezzo a disposizione. Oggi questo
partito mette una bandiera importante sul territorio: in questo partito
c’è spazio per tutti, in questo partito si può ragionare e discutere, ci
si può confrontare, nella convinzione che i detrattori della nostra
terra saranno stanati e combattuti. A chi dice che noi siamo contro i
siti di compostaggio dice una bugia, noi siamo solo a favore della
salubrità del nostro territorio: noi sappiamo solo che in questa
regione, comandati da un despota talmente tanto irriverente che nel
giorno della nostra protesta ha affidato i lavori dello Stir, è arrivato
il momento che si sappia di che pasta sono fatti i cittadini della piana
del Sele e i loro amministratori. A chi dice che noi abbiamo troppo peso
specifico in questa amministrazione rispondiamo che noi siamo
esattamente dove dovevamo essere e dove siamo sempre stati, al fianco di
Cecilia Francese, con la quale condividiamo programmi e volontà, nella
convinzione che fare bene e FARE è un dovere morale che noi abbiamo
assunto con tutti, chi ci ha votato e pure chi non ci ha votato. Perché
vorrei ricordare ai pochi che ci invitano a dare le dimissioni e
inneggiano all’ennesimo commissariamento che anche la peggiore
amministrazione, purchè politica, è meglio di un commissario perché è
figlia di questa terra, perché è un patriota, perché comunque sia tutela
la propria terra. La politica ha un compito fondamentale: quello di
governare i processi. Noi dobbiamo da oggi in poi assumerci l’onere e
l’onore di governare i processi: i processi di unificazione del
centrodestra, ben oltre le divergenze, i personalismi e le antipatie e
simpatie personali; i processi di governo del territorio, ponendo al
centro dell’attenzione la comunità locale, a tutela dei disabili, delle
categorie più deboli, della famiglie; governare il processo di crescita
dei nostri giovani e del nostro partito, con una politica di inclusione
che vada nella direzione della tutela della nostra terra”.