Bosco

BOSCHI ED ENERGIA

BoscoA 20 ANNI DALLO SCANDALO PER L’ACQUISTO DI UNA INUTILE VETTURA DI LUSSO UNA DELLE COMUNITA’ MONTANE DELLA PROVINCIA DI SALERNO PROVA UN RISCATTO
– Arriva in un momento di grave crisi economica, nel quale anche il ruolo degli enti locali, soprattutto i piccoli comuni, viene messo in discussione, una notizia che riporta un raggio di speranza e di fiducia in tutta la Provincia di Salerno.
L’accordo verrà ufficializzato solo nei prossimi giorni ma esistono già i presupposti per fare della risorsa ambiente una vera e propria ricchezza del territorio del Salernitano. La zona interessata è quella di tre comuni (abbastanza piccoli a dire il vero) della provincia di Salerno: Buccino, Corleto Monforte e Sant’Angelo a Fasanello, enti che rientrano nell’ambito della Comunità Montana del Calore, che, 20 e passa anni fa, finì al centro delle cronache nazionali per un articolo, apparso sul Corriere della Sera, che denunciava gli sprechi della società, accusata di aver acquistato una vettura di lusso.
A breve, come dicevamo, sarà stipulato un accordo, con un’azienda privata, che si occuperà della produzione di energia elettrica, attraverso lo sfruttamento delle biomasse, cioè legno e materiale del sottobosco. Tre obiettivi raggiunti con un solo atto: posti di lavoro e fondi per le casse dei comuni, rispetto dell’ambiente e prevenzione in materia di incendi. Ma questa volta il Corriere della Sera ne parlerà ?  

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